Il Sassuolo retrocede in Serie B: la matematica è arrivata alla 37a giornata di campionato, quando nel decisivo scontro salvezza contro il Cagliari i neroverdi hanno perso 0 – 2 al Mapei Stadium. Due ore dopo i risultati in Udinese – Empoli e Monza – Frosinone hanno sancito la certezza aritmetica.

Una retrocessione che ha del clamoroso: il Sassuolo a inizio stagione non era certamente iscritto al registro delle squadre in lotta per non retrocedere, bensì in quelle del classico “campionato tranquillo”. A inizio stagione Berardi e compagni hanno pure battuto Juve e Inter in casa loro, ma ciò non è bastato per dare continuità. Nel corso delle partite si sono aggiunti elementi negativi come l’esonero di Dionisi, sostituto da Ballardini che non è riuscito a dare la scossa, e l’infortunio di Berardi, simbolo della squadra.

Il Sassuolo lascia la Serie A dopo undici anni: la promozione dalla Serie B, prima della sua storia, è avvenuta nell’ormai lontano 2013.