CorSport: “Palermo, esame in Laguna. Corini cerca altre energie”
“Palermo, esame in Laguna. Corini cerca altre energie”, titola il Corriere dello Sport.
Un curioso scherzo del calendario vuole che, esattamente come l’anno
scorso, il Palermo incontri una di fila all’altra Cosenza e Venezia. E a
leggere la cabala, Corini dovrà stare attento perché l’anno scorso
prese due sconfitte di fila all’andata (e veniva da vittorie proprio
come ora!) e appena 1 punto al ritorno. Se è cambiata la qualità
dell’avversario, in particolare il Venezia di Vanoli che già nello
scorso torneo lasciò 0 punti ai rosanero, la speranza è che sia cambiato
anche lo spessore del Palermo. Che a distanza di 5 giorni
dall’inatteso, primo scivolone stagionale dovrà dimostrare di sapere
reagire. E’ un confronto diretto e il Palermo deve saperlo interpretare;
da sempre sotto il fuoco incrociato di una parte della critica che lo
ha messo nel mirino anche quando vince, l’allenatore non si è nascosto
come non ha mai fatto. «Il programma societario è di stare sempre fra le
prime 4-5 della classifica» ha ribadito Corini alla vigilia della
trasferta al Penzo.
Out Di Mariano. Per la storia recente del Palermo, il confronto col
Venezia ha sempre un sapore speciale, dovuto al passaggio di consegne,
con intera rosa di giocatori compresa, ai tempi dell’avvento di
Zamparini in Sicilia (21 anni fa). Dato oggi amplificato dalla presenza
in organico di ben 5 ex neroverdi, uno dei quali, però, Di Mariano, darà
forfait. L’esterno palermitano si è fermato ieri nella rifinitura per
un fastidio a un adduttore e non è partito. Al gruppo degli ex formato
anche da Segre, Stulac e Mateju, si è aggiunto in estate Ceccaroni.
Ancora una volta al Palermo mancano due esterni insieme (ko anche
Valente) ma Insigne ha recuperato e Corini non disdegna neppure
l’opzione Mancuso, che porterebbe la squadra a cercare la porta in modo
un po’ diverso ma avrebbe il vantaggio di non lasciare solo in mezzo
Brunori, alla spasmodica caccia del primo gol stagionale.