Spazio a Jacopo Segre, centrocampista ‘goleador’ del Palermo, sulle colonne del Corriere dello Sport.
A TUTTO SEGRE Cinque gol nelle ultime 7 partite, nessuno in B ha segnato più di lui in questo lasso temporale. Miglior realizzatore della categoria nelle reti di testa, ben 5 delle 6 totali, superato il lecchese Novakovich, fermo a 4. E parliamo di un centrocampista, per cui il gol dovrebbe al massimo essere un’aggiunta. Fenomenologia di Jacopo Segre, il motorino di un Palermo rialzatosi dopo un periodo nero, non ancora a pieno regime ma almeno rimessosi in carreggiata tanto da avere a tiro le posizioni più nobili della classifica (-5 dal 2º posto, -3 dal 4º). In un reparto zeppo di giocatori intercambiabili, e di qualità, è migliorato dall’arrivo di un talento come Ranocchia, Segre si è ritagliato un posto da titolare inamovibile.
Da 8 gare consecutive l’ex Torino è l’unico fra gli interni che non esce mai, neppure in corso di gara nonostante Corini effettui tutti e 5 i cambi. Segnale non solo di massima fiducia ma anche di una condizione atletica straripante che consente al nº 8 rosanero di reggere il campo anche nei finali. Segre ha sempre avuto la caratteristica di incursore bravo a far gol ma a Palermo ha battuto tutti i suoi record: è già arrivato a 10 reti in 2 stagioni, prima era a 3. Ora a quota 6, su azione è il miglior marcatore rosa a pari merito con Brunori, che ha calciato 2 rigori. La presenza di Ranocchia nel trio di metà campo può giovare anche a Segre.
La Salernitana ha provato a prendere Segre, trovando il muro del Palermo che pensa ai rinforzi: la vicenda Verde è aperta ma lo Spezia non cede. Fra le soluzioni emerse per sbloccare la trattativa, c’è l’inserimento di Vasic ai liguri: ma il club crede nel gioiellino italo-serbo e non sembra disposto a sacrificarlo. Non ci sarà inoltre il via libera alla cessione di Valente fino all’arrivo di un altro attaccante esterno.