Anno nuovo con il vento in poppa per il Cittadella. Davanti ai 6.050 del Tombolato, record di pubblico stagionale, la squadra di Gorini ha ripreso da dove aveva lasciato. Due a zero netto, senza appello, contro il Palermo, grazie ai soliti noti: Pandolfi (già match winner all’andata), Vita e Pittarello. I primi due hanno segnato i gol decisivi della partita, raggiungendo a quota 4 gol in campionato il terzo protagonista della gara: Filippo Pittarello.

Che botta Palermo! Molti meno sorrisi e parecchi pensieri cupi per Corini. Il Palermo, al netto delle assenze in difesa di Marconi (squalificato) e Lucioni (in panchina, ma acciaccato), ha approcciato bene gli inizi dei tempi, con il pallonetto sulla traversa di Brunori al 16’ e la super parata di Kastrati al 47’ sempre sul numero 9, ma con la stessa velocità ha visto la luce spegnersi.

Dopo l’espulsione di Stulac al 50’, i siciliani sono rimasti piatti, inconsistenti innanzi alla solidità e concretezza dei veneti, denotando le solite fragilità difensive. Il successo in trasferta manca da inizio ottobre contro il Modena, mentre la seconda sconfitta fuori casa della stagione ha già spedito nel dimenticatoio gli 8 punti raccolti nelle ultime 4 prese sosta. La contestazione a fine gara dei 1144 del settore ospiti è stata eloquente. Il mercato sarà la soluzione per dare a Corini i tasselli mancanti per la sospirata scalata in A?