I biancazzurri hanno salutato Emanuele Ndoj (’96). Ieri mattina il centrocampista albanese e il Brescia si sono detti addio: rescissione consensuale del contratto in scadenza a giugno. La decisione arrivata al termine di giorni di fuoco tra il calciatore e la dirigenza di via Solferino. Il mancato trasferimento al Lecco, dopo che tutto era stato apparecchiato tra i due club, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Sui social il saluto del calciatore: «Grazie per questi otto anni e 143 partite. Brescia sarà sempre casa mia».
Per la sua sostituzione Cellino sogna il colpo Cher Ndour (’04), talento del Psg che il club francese vuole cedere in prestito fino a giugno. I biancazzurri proveranno a giocarsi fino in fondo le proprie carte, ma la folta concorrenza rende l’affare Ndour complicato: in pressing anche Sampdoria, Palermo, Modena, Spal e Genoa.
Le altre trattative. Da sciogliere c’è ora il nodo legato ad Andrea Cistana (’97). L’ennesimo tentativo di Cellino delle scorse ore di sottoporre un rinnovo di contratto al difensore è andato a vuoto. Il centrale di Porta Cremona si è preso altro tempo per decidere ma soprattutto vagliare al meglio le opportunità di lasciare le rondinelle in questa finestra di mercato. Nelle ultime ore il Cagliari ha messo sul piatto della bilancia il cartellino di Elio Capradossi (’96), considerato in esubero dai sardi. Nel frattempo Palermo, Monza e Sampdoria hanno continui contatti con l’entourage del giocatore ma al momento nessuna offerta concreta è stata portata al tavolo di Cellino. In entrata si pensa a un rinforzo per lato sugli esterni. A destra piace Simone Giordano (’01) della Sampdoria, sulla mancina si valutano alcuni profili stranieri.
