“Super Palermo, sale l’entusiasmo”, titola il Corriere dello Sport.
L’entusiasmo portato dalla classifica (per ritrovare il Palermo ai
primi due posti della serie B bisogna tornare a marzo 2019), il modo
trascinante in cui la squadra si è espressa, la serie di vittorie in
trasferta (3 di fila), la forte presenza di gruppi rosanero nel centro
Nord ed in particolare in Emilia faranno sì che dopodomani a Modena il
numero di tifosi a seguito dei ragazzi di Corini sarà quasi da record.
Previsti almeno 3.000 supporter sugli spalti del Braglia, una spinta
clamorosa per un Palermo che vuole continuare a volare. Non è certo una
novità l’amore che soprattutto i tifosi che vivono lontano dalla Sicilia
riversano sulla squadra quando gioca fuori casa ma certamente le prove
più recenti hanno rinvigorito la fiducia. Esauriti velocemente i
biglietti riservati al settore ospiti, tanto che il Modena dovrebbe
aprirne uno aggiuntivo. E i tifosi in trasferta si fanno sentire eccome,
il loro calore si avverte tanto che il Palermo (10 punti totalizzati
nelle gare esterne) quasi non avverte fattore campo.
Una nuova convinzione. I risultati hanno ovviamente rinforzato il
legame, così come il nuovo atteggiamento di Corini, almeno quello visto
nel match col Sudtirol, aiuta a convincere che quest’anno si stanno
formando le condizioni ideali per tentare la scalata alla A. Obiettivo
che la proprietà anglo araba non ha mai nascosto, glissando sui tempi,
che restano una variabile incerta, ma muovendosi in maniera conseguente,
sia sul mercato che negli altri settori (realizzazione del centro
sportivo e riorganizzazione interna). Adesso è importante trovare un
punto di equilibrio, convogliare nella maniera giusta l’entusiasmo che è
rinato e che si è respirato in maniera netta domenica al Barbera. La
rimonta contro gli atesini di Bisoli è stata quasi suggerita da un
sostegno incessante del tifo, soprattutto una curva Nord strapiena: i
numeri della B dicono già ampiamente che il Palermo, nonostante un calo
di presenze nell’ultima gara interna (1.500 persone in meno rispetto a
quella col Cosenza), vanta la più alta media spettatori del campionato:
poco meno di 25.000, cifra superiore anche ad altre grandi città come
Genova (lato Samp) e Bari.
E se il cammino continuerà ad essere di alto livello, è prevedibile
un notevole aumento di tifo nel doppio turno interno che arriverà a fine
mese, quando alla Favorita arriveranno Spezia e Lecco. Persino
calciatori di una certa esperienza come Ceccaroni sono conquistati dal
pubblico: «Anche dopo il gol subito abbiamo avvertito la spinta
incredibile che arrivava dagli spalti – ha detto il difensore autore del
pari contro il Sudtirol – ci ha dato un apporto fondamentale per la
nostra rimonta». Imbarazzo delle scelte. Modena però sarà un’altra tappa
complicata, pur provenendo da una sconfitta i canarini sono una delle
formazione rivelazione di questo inizio stagione: «Loro in estate si
sono rinforzati tanto – commenta Ceccaroni – ma il nostro obiettivo è
proseguire il ciclo utile e poi durante la sosta compattarci ancora di
più». Oggi Corini parlerà in conferenza stampa mentre Mateju ieri è
tornato a lavorare in gruppo e sarà disponibile per sabato.