“Corini da A, Palermo senza sosta”, titola il Corriere dello Sport. 

Sosta di campionato? Peccato perché una squadra come il Palermo che sta viaggiando con il piede sull’acceleratore è costretta ad interrompere il ritmo ma c’è anche l’altra faccia della medaglia. Alla ripresa del campionato, Corini con ogni probabilità riavrà tutti a disposizione. Ecco uno dei vantaggi che in casa rosanero avrà questa pausa: quasi certamente l’infermeria si svuoterà e i giocatori che in quest’ultimo periodo sono rimasti ai box per infortunio torneranno nella lista degli effettivi. Si tratta di Buttaro, Di Mariano e Valente. Tre giocatori che, a prescindere dal loro minutaggio e dalle gerarchie delineate dal tecnico, potranno dare in ogni caso il loro contributo.

L’obiettivo di recuperare durante la sosta l’esterno destro classe 2002 è vicino. Buttaro, reduce da una lesione distrattiva di primo grado della giunzione miotendinea del popliteo della gamba sinistra, vede finalmente la luce. Sorride il tecnico Corini che ritrova sulla fascia destra in difesa una valida alternativa a Mateju e un giocatore capace di garantire più cose sulla sua corsia di competenza: disciplina in fase difensiva ma anche corsa, sovrapposizioni e inserimenti come peraltro ha dimostrato nella parte finale della scorsa stagione in qualità di esterno alto in un centrocampo a cinque.

Sosta, inoltre, equivale in questo caso anche a fine dell’emergenza in relazione agli esterni offensivi. Stanno tornando, infatti, sia Di Mariano che Valente. Il primo è fermo dallo scorso 25 settembre, alla vigilia della gara esterna con il Venezia, a causa di una lesione di primo grado all’adduttore lungo sinistro. Spera di farcela per la sfida casalinga contro lo Spezia in programma lunedì 23 ottobre. Match nel quale dovrebbe essere arruolabile anche Valente per il quale erano previste tre settimane circa di stop in seguito alla lesione miotendinea di primo grado all’adduttore destro rimediata dopo l’allenamento del 18 settembre.