CorSport: “Palermo: il futuro si chiama Peda, titolare nella Polonia”
“Palermo: il futuro si chiama Peda, titolare nella Polonia”, titola il Corriere dello Sport.
Nel Palermo del futuro il suo nome sembra destinato a risuonare a
lungo: Patryk Peda si unirà ai rosa a luglio 2024, ma intanto i suoi
progressi non stanno passando inosservati. Rinaudo, che lo ha acquistato
nell’ultimo giorno di mercato dalla Spal, lo ha lasciato in prestito a
Ferrara per farlo giocare con continuità. La scelta del ds rosanero si è
rivelata lungimirante: non solo Peda si sta affermando come punto fermo
dei romagnoli (sempre titolare e a segno contro la Lucchese), ma è
stato convocato per la prima volta dalla Nazionale maggiore polacca per
gli impegni di qualificazione europea, partendo dall’inizio contro Faer
Oer (vittoria esterna per 2-0) e Moldavia (1-1 a Varsavia).
Sebbene la selezione biancorossa abbia un piede e mezzo fuori da Euro
2024, l’impatto di Peda è stato convincente: fresca di addio di Glik,
la Polonia è in cerca di un nuovo perno in difesa al fianco dell’ex
Spezia Kiwior e il centrale di proprietà del Palermo ha grandi margini
di crescita. La speranza in viale del Fante è che non ripeta la parabola
rosanero dello stesso Glik, arrivato nell’estate 2010 con diverse
aspettative e salutato nel gennaio successivo senza troppi complimenti.
Due i fattori che hanno convinto Rinaudo e Bigon a investire su Peda,
con un contratto fino al 2028: l’affidabilità sia in mezzo alla
retroguardia sia da terzino e le significative doti atletiche
soprattutto sul gioco aereo, per il quale sfrutta i suoi 190 cm. Nella
scorsa stagione aveva iniziato bene, nonostante due espulsioni e una
classifica che per la Spal peggiorava settimana dopo settimana, ma con
l’arrivo in panchina di Oddo il suo utilizzo è vertiginosamente calato.
Ciononostante il Palermo non ha esitato a puntare su di lui per il
futuro: il cartellino del polacco è costato appena 300 mila euro, viste
le recenti prestazioni i rosa potrebbero aver fatto un vero e proprio
affare.