Energie uniche a Palermo per Leonardo Mancuso, che ha iniziato alla grande la sua avventura in rosanero. Nonostante sia partito quasi sempre dalla panchina, l’attaccante sta facendo la differenza dalla panchina e proprio di questo ha parlato alla ‘Gazzetta’ con Fabrizio Vitale.

“Subentrare è ugualmente gratificante – ha detto Mancuso – ti fa sentire ancora di più utile per la squadra. Certo, chi non vorrebbe partire dall’inizio? Hai più tempo per provare a incidere. Dalla panchina devi cercare di convogliare tutte le energie nei minuti che hai disposizione”.

Mancuso, comunque, aveva già parlato con Corini prima di arrivare a Palermo, anche sul suo ruolo in campo: “Sapevo che la sua idea era di farmi interpretare più ruoli – ha spiegato – ho accettato volentieri, sono in grado di fare bene sia punta centrale che quella esterna e poi sentivo il bisogno di giocare in una piazza calda come Palermo. Ti trasmette energie uniche”.

Sulle partite al Barbera, che finora hanno portato pochi punti: “Giocare davanti a 30mila persone ci frena? I numeri farebbero pensare questo – ha risposto Mancuso – ma non c’è un problema a giocare in casa. Sappiamo che dobbiamo dare qualcosa in più, è vero, la gente viene anche per divertirsi. Alla lunga credo sarà un’arma in più per noi. L’altra sera ho segnato il primo gol al Barbera e posso assicurare che è stato indescrivibile”.