Brunori: «Volevo a tutti i costi il Palermo. Quanti gol segnerò? Baldini ha fatto una previsione»
Fresco di rinnovo, Matteo Brunori ha parlato in
conferenza stampa. L’attaccante ha firmato un contratto di 4 anni e si è
detto soddisfatto per l’accordo raggiunto: «In testa ho avuto solo il Palermo.
Dalla A sono arrivate delle voci, ma io non ho visto niente oltre a
questa maglia. Sono contento di essere tornato qui. La Juve, appena
finita la finale, sapeva della mia volontà di tornare qua. Fa piacere
che siano arrivate richieste, ma la priorità era giocare qui. Ero sempre
in contatto con il procuratore e la società so che ha fatto un grande
sforzo. Sono pronto per la Serie B, voglio continuare a fare bene come
ho fatto lo scorso anno».
Il 27enne ha parlato dell’affetto della gente e della sua prima volta al Renzo Barbera: «Quando sono entrato nello stadio la prima volta, è stata un’emozione unica.
Non riesco a spiegarlo. Senti l’affetto durante gli allenamenti,
durante le sfide. Come le adunate nel piazzale. Per un giocatore non c’è
nulla di più bello. La stima della gente di Palermo? La sento forte e
li voglio ringraziare».
Sul numero dei gol e sulla fiducia di
Baldini ha detto: «Non posso promettere nulla, ma posso dire che bagnerò
la maglia di sudore e darò il massimo. I gol arriveranno perché alla
fine arrivano. Il mister mi ha dato un numero (per i gol) ma non lo dico.
Il mister trasmette emozioni, ha una grinta incredibile. È un
allenatore che non riesce a vivere nell’anonimato, ci carica e ci ha
detto che gioca per la Serie A ed è giusto così. Noi siamo con lui». Nei
pensieri di Brunori, c’è ancora la finale contro il Padova: »La prima
partita con il Barbera pieno c’era tensione. Ma andando avanti non
vedevamo l’ora di tornare a giocare in casa per vivere quelle emozioni.
Vedevo quel sogno sempre più vicino».
E sul gol ha ammesso: «Ho
avuto secondi di gelo, ma quando ho preso la palla avevo la
consapevolezza di far gol. Ero convinto perché volevo coronare il sogno e
il boato della gente è stato un’emozione unica». Infine, il centravanti
ha espresso il suo parere sull’arrivo di City Group: «Per tutti noi,
per la gente, per la piazza l’ingresso del City è solo un motivo
d’orgoglio. Faranno sforzi importanti perché Palermo se lo merita».
Al
fianco di Brunori, c’era anche il direttore sportivo Renzo Castagnini,
protagonista dell’operazione che ha portato l’attaccante alla riconferma
in maglia rosanero. Il dirigente ha parlato dell’acquisto di Brunori e
dello sforzo economico della Holding: «È un ritorno, quello di Matteo,
che è stato faticoso. Ci abbiamo lavorato molto perché tutti ci
speravamo. Per questo voglio ringraziare il City Group che ci dà la
possibilità di fare certe operazioni. Loro sono qui per fare di noi una
grande società».