Corini: “Soddisfatto del mercato, siamo in un momento di passaggio. Contro Reggina …”
L’allenatore del Palermo Eugenio Corini è intervenuto in conferenza
stampa per parlare della sfida di domenica, allo stadio “Granillo”,
contro la Reggina di Filippo Inzaghi.
Il tecnico rosanero ha esordito parlando del mercato fatto dal duo
Rinaudo-Zavagno, esprimendo la propria soddisfazione per le operazioni
svolte dal suo arrivo in panchina: “E’ stato fatto un bellissimo lavoro
di completamento per portare valori alla nostra rosa, già composta da
tanti ragazzi che hanno fatto bene in C e che andava consolidata.
Ringrazio la società e i direttori per quello che hanno fatto,
continuiamo a lavorare sui dettagli ma ci vorrà tempo per amalgamare il
tutto. Bisogna capire il percorso dei nuovi ma questo lavoro nel tempo
darà i suoi frutti”.
“E’ un momento di passaggio – continua Corini – queste sei partite
avevo detto che sarebbero state fondamentali per ottimizzare il mercato e
fare risultati per guadagnare fiducia. Nella scorsa partita sono stati
fatti dei cambi con giocatori importanti che adesso devono trovare
continuità per dare un valore aggiunto alla squadra”.
La prossima avversaria del Palermo sarà la Reggina di Pippo Inzaghi,
in rampa di lancio dopo le due vittorie consecutive per una sfida che
nasconde tante insidie: “Dopo una sconfitta c’è sempre la volontà di
trasformare la delusione in energia. La Reggina è molto forte, piena di
entusiasmo e viene da due vittorie nelle ultime gare. Ha giocatori di
qualità e giovani interessanti, sarà un bel test dal punto di vista
della personalità che abbiamo già mostrato a Bari”.
“La Reggina gioca con un 4-3-3 di grande qualità – continua il
tecnico di Bagnolo Mella in merito alla compagine di Inzaghi – sa
giocare e sa riempire bene il campo in entrambe le fasi. Dobbiamo fare
una partita di grande consapevolezza, appena sbagliamo loro hanno la
grande abilità di saper colpire quindi bisogna fare una partita di
qualità. Con Pippo (Inzaghi, ndr) ci siamo affrontati tante volte. Ho
grande stima nei suoi confronti, si è costruito una carriera importante
partendo dal basso, nonostante sia un grande campione ha grande umiltà”.
Spazio, da parte di Eugenio Corini, anche per qualche considerazione
sugli ultimi arrivati in casa rosanero ovvero Saric e Vido: “Saric è
entrato in gruppo ieri, l’ho visto bene. Ho parlato con il ragazzo, mi
ha detto che si allenava sempre con la squadra, ha fatto il ritiro ed è
sicuramente arruolabile. Vido è un talento, ha cambiato parecchie
squadre e ha fatto percepire di avere grande qualità. Nel nostro sistema
può sostituire Brunori ma anche giocare a suo fianco. Con noi può
consolidarsi, sono molto soddisfatto del suo arrivo”.
Verso la conferma Marco Sala, ormai pienamente recuperato, e sono
alte le probabilità di vedere Francesco Di Mariano in campo dal primo
minuto: “Sala è rientrato, ha fatto la settimana tipo e l’ho visto
sciolto quindi è pienamente recuperato. Di Mariano è un’opzione molto
credibile per partire dall’inizio”.
L’allenatore rosanero si è soffermato, infine, su qualche spunto tattico
e sulla necessità nel suo modo di intendere il gioco del pallone di
palleggiare con insistenza per creare le situazione giuste in attacco:
“Il Palermo negli ultimi anni ha sempre giocato per vincere, andiamo in
un campionato dopo anni di assenza e con un obiettivo diverso. L’idea
tattica necessita determinate caratteristiche e sono stato accontentato
attraverso il mercato. A tutti piace pressare alto ma serve anche creare
compattezza, per me a volte si difende anche consolidando il palleggio e
costruendo le premesse per il passaggio giusto. Avere gente come Stulac
e Saric bravi a palleggiare così come Damiani ti permette di rifiatare
tenendo il possesso per poi trovare lo spazio giusto per attaccare”.
di F.Mendola – LiveSicilia.it