“L’infortunio di Elia è prima di tutto un dispiacere umano perché stava
facendo molto bene, abbiamo provato a capire se c’era la possibilità di
una terapia conservativa, ma non è stato possibile. È un bravissimo
ragazzo e avrà una carriera luminosa, ma abbiamo comunque soluzioni in
rosa per sopperire alla sua assenza”. Esordisce così il tecnico del
Palermo Eugenio Corini in conferenza stampa alla vigilia della
gara di Modena: “La Visita di Marwood è ciclica, è stato bellissimo
incontrarlo e ci siamo confrontati su tante cose, la proprietà ha
consapevolezza delle difficoltà che stiamo affrontando ma anche del
lavoro che stiamo facendo. Modena determinante? Non so bene cosa tu
voglia chiedere, prepariamo sempre la partita per fare risultato. Loro
sono una squadra qualitativa, con giocatori offensivi e un importante
potenziale offensivo, ma sono bravi anche sulle palle inattive. Abbiamo
individuato delle situazioni in cui cercare di far male a loro, ci siamo
preparati al meglio per farlo. Rispetto i tifosi, so che domani saranno
numerosi. Devono sapere che da parte mia c’è sempre la volontà di
portare loro soddisfazioni. Non sono felici e questo lo sappiamo,
capiamo la delusione, del resto siamo in zona retrocessione ed è normale
essere delusi, ma ci sono aspetti da migliorare e anche aspetti
positivi. Le critiche vanno ascoltate tutte e la classifica accentua il
tutto. La classifica è molto corta, sta a noi recuperare posizioni
facendo punti. – continua Corini come riporta Stadionews.it –
Penso che la nostra sia una squadra in continua evoluzione, Broh e Saric
hanno attitudini simili, Stulac ha più qualità. Io sono però molto
attento anche a trovare una reazione emotiva nella squadra, cerco di
mettere in campo il tipo di partita che penso la squadra possa dare.
Vido e Brunori insieme? Reggere un certo tipo di sistema per una gara
intera al momento è complicato per noi, ma resta un’opportunità. Stiamo
creando un presupposto per far gol e i numeri oggettivamente dicono che i
compagni gli sono vicini sul campo. I miglioramenti ancora non si
vedono, ma stiamo lavorando”.