Hellas Verona, offerta sopra gli 80 milioni per il club. Per Setti è poco (ne vuole 150)
Perché Maurizio Setti sta valutando se vendere l’Hellas Verona, anche
se le proposte finora arrivate sul tavolo del club scaligero sono troppo
basse. Come l’ultima che è pervenuta, tra gli 80 e i 90 milioni di
euro, troppo poco per convincere il presidente a cedere. Quindi si va
inevitabilmente verso un no alla proposta, con l’idea però di avere un
mercato importante sul fronte uscite.
Più di 50 milioni?
Per ora il Verona ha ceduto Casale alla Lazio, ma ha tanti altri
calciatori in procinto di salutare. Caprari è praticamente un nuovo
giocatore del Monza (tra oggi e domani visite mediche), Simeone vuole
andare al Napoli e ha rifiutato un paio di destinazioni fra cui lo
stesso Monza, per Barak c’è stato un abboccamento con i brianzoli ma non
c’è stato accordo, ma è un altro gioiello sul mercato. Lazovic va verso
l’Olympique Marsiglia (anche se per ora è bloccato), ma toccherà capire
cosa farà con Ilic, valutato circa 20 milioni di euro.
Cifre simili.
La valutazione che fa Setti del Verona è di 150 milioni, non di 200.
Siamo comunque molto lontani dall’offerta finora arrivata, ma non è
detto che nelle prossime settimane non ci possano essere novità.
Insomma, in autunno non sono da escludere ribaltoni, anche se è ancora
da capire come il Verona affronterà quest’ultimo mese (e spicci) di
mercato.