Palermo, il nodo allenatore tiene fermo il mercato: non decolla la trattativa per Calò
Una clessidra, un commento ad un post su Instagram. É Salvatore Elia,
uno dei nuovi acquisti del Palermo, ad aver lanciato l’ultimo indizio
di mercato. Il messaggio era riferito a Giacomo Calò, centrocampista di
proprietà del Genoa, che sembrerebbe essere molto vicino al Palermo.
D’obbligo, però, usare il condizionale. Adesso più che mai, visto che
non si conosce ancora il nome del nuovo allenatore. Il suo procuratore,
ha confermato che la trattativa non si chiuderà senza l’ok del nuovo
“condottiero” sulla panchina rosanero. Insomma un mercato che
dopo i 5 innesti nel giro di 2 settimane (Devetak, Elia, Sala, pierozzi e
Nedelcearu), si è di nuovo congelato. Ma questa volta a causa del terremoto scoppiato in società proprio 7 giorni fa.
Ad una settimana di distanza, tuttavia, il Palermo targato
City Group non ha ancora un allenatore, né un direttore sportivo. Ad
interim, sono stati nominati Di Benedetto e Rinaudo, nel ruolo di
allenatore e diesse. Uno scenario grigio, a pochi giorni dalla sfida di
Coppa Italia contro il Torino (sabato 6 agosto) e a 10 giorni esatti dal
primo impegno in campionato contro il Perugia, al Barbera. E come se
non bastasse, a rincarare le dose del malcontento ci pensa un mercato al
momento immobile, mentre le altre squadre si stanno rinforzando. Calò, potrebbe aspettare ancora qualche giorno, ma non all’infinito.
Il centrocampista, che ha militato nell’ultima stagione al Benevento in
Serie B, potrebbe ascoltare nuove offerte se il Palermo non dovesse
trovare una soluzione in tempi rapidi.
Per Sokratis Papastathopoulos, invece, si era fatto soltanto un sondaggio.
Ma non si potrà andare oltre, almeno per il momento. Il difensore
centrale ex Milan, Arsenal e Genoa, sarebbe un rinforzo di qualità ed
esperienza. Eliminato dai preliminari di Champions League con il suo
Olympiakos, il 34enne greco starebbe pensando di cambiare aria. É molto
probabile, comunque, che per le prime due giornate di campionato la
squadra possa essere (quasi) la stessa dello scorso anno, anche se con
qualche pedina in meno e con qualche innesto in più.