Serie B, Balata sulla riforma: “Condivido l’idea di Gravina. 30 milioni alla C? Non lo abbiamo”
“Io
credo che una riforma sia quanto mai necessaria, lo dico da secoli e
non da oggi, e condivido la proposta del presidente Gravina”. Parla così
il presidente della Lega B Mauro Balata in merito a quella
riforma che dovrebbe vedere la luce entro la fine dell’anno ribadendo di
voler andare avanti sulla strada che porterebbe a una riduzione delle
squadre professionistiche con anche la Serie C che passerebbe a 20
partecipanti come A e B, e il ritorno, non facile, del
semiprofessionismo per le altre 40 che attualmente completano i ranghi
della terza serie. “Noi abbiamo approvato questa ipotesi, abbiamo fatto
anche degli studi, ma le altre componenti non hanno fatto altre
proposte. – ha continuato Balata riferendosi alle proposte avanzate dalla Lega Pro di Ghirelli come riporta Repubblica.it
– Alla fine sarebbe necessario un consiglio federale straordinario dove
ognuno si assume le sue responsabilità, un consiglio per prendere una
decisione, anche perché il nostro calcio in questi anni ha perso non
poco in competitività e rischia di perderne anche in futuro”.
Uno degli scogli da superare è quello che versa sul lato economico con
il presidente della terza serie Francesco Ghirelli che si è detto
disponibile a rinunciare a una promozione in Serie B, scendendo dalle
attuali quattro a tre, in cambio di un indennizzo economico di circa 30
milioni. Cifra che per Balata è fuori discussione: “Trenta milioni non
li ho da dare, vanno trovati in altro modo. E non sono d’accordo su
questa proposta, non so se sarà considerata la migliore: ora vediamo gli
altri cosa dicono. Ottimista? Sì, però rappresento solo il 5%, una cosa
d’altri tempi che non è accettabile”.