Perugia-Palermo 3-3, le pagelle: Olivieri il migliore, Brunori letale. Pigliacelli salva i rosanero

  1. letta: 40 volte
  2. lettura in '
  3. 0
  4. 0
    0
  5. + -

PERUGIA

Gori 6 – Poco può sulle reti subite, ma si mette in evidenza con un paio di parate che danno sicurezza al reparto arretrato.

Sgarbi 5,5 – Partita attenta e ordinata, non rischia
quasi mai nulla giocando un match senza particolari sbavature. Proprio
alla fine, però, concede quei centimetri che permettono a Brunori di
girare in porta il gol del 3-3.

Curado 6 – Ingaggia il duello con Brunori uscendone
quasi sempre vincente. Dove non arriva con la tecnica ci mette il fisico
risultando sempre efficace.

Dell’Orco 6 – Una partita tutta cuore la sua, passata a
raddoppiare su Brunori e tenendo alla larga Di Mariano, annullando
entrambi e sorvegliando sempre la propria area di rigore.

Casasola 6,5 – Glaciale dal dischetto per il raddoppio.
La sua partita, però, è molto più della rete: corre, lotta e si
sacrifica in difesa senza far mancare il proprio apporto anche in
avanti. Dal 88′ Rosi sv

Bartolomei 6 – Tanto lavoro oscuro in mezzo al campo
dove detta ritmi della manovra e rompe le iniziative avversarie. Cerca
anche la gloria personale con un destro dal limite, ma trova una gran
parata di Pigliacelli.

Luperini 6 – Un primo tempo in sordina, poi cresce alla
distanza. Partita attenta e diligente, senza grandi sprazzi ma anche
senza errori evidenti.

Santoro 5,5 – Si piazza in mediana per organizzare la
manovra e frenare le ripartenze del Palermo. Ci riesce a fasi alterne
perdendo un paio di duelli con Saric che danno la superiorità numerica
al Palermo. Dal 81′ Iannoni sv

Lisi 6,5 – Furbo, ha il grande merito di battere
velocemente la rimessa dalla quale nasce il primo gol del Perugia. Le
sue accelerazioni mettono sempre in difficoltà il Palermo, prova anche
la conclusione personale, ma senza fortuna. Dal 46′ Paz 6
– Entra per cercare di garantire maggiore copertura a centrocampo,
missione compiuta nonostante il Palermo nella ripresa spinga
sull’ecceleratore.

Olivieri 7,5 – Con la sua velocità mette in difficoltà
tutta la retroguardia, se alla fine sul tabellino rimane un solo gol è
solamente perché trova sulla sua strada un Pigliacelli in giornata di
grazia. Il migliore in campo nonostante nella ripresa cali in maniera
vistosa. Dal 81′ Matos sv

Di Serio 7 – La sblocca subito alla prima occasione
mostrando furbizia e senso del gol presentandosi davanti a Pigliacelli e
beffandolo in due tempi. Duetta con Olivieri e offre sempre la sponda
al compagno, come nel caso del tris perugino quando veste anche i panni
dell’uomo assist. dal 63′ Di Carmine 5,5 – Entra nel momento di
difficoltà del Perugia, non gli capita mezza occasione sui piedi.

Fabrizio Castori 6 – Il suo Perugia domina il primo
tempo, gioca e potrebbe dilagare, ma alla fine si fa riacciuffare da
Brunori gettando al vento 3 punti che sarebbero stati d’oro.

PALERMO

Pigliacelli 6,5 – Sui tre gol subiti non può fare
nulla, ma se non finisce con una goleada del Perugia il merito è suo:
sfodera un paio di interventi da grande portiere, se il Palermo può
crederci fino all’ultimo acciuffando il pari in extremis gran parte del
merito è suo.

Mateju 5,5 – Va spesso in difficoltà con Olivieri le
cui accelerazioni mettono a nudo i suoi difetti. Prova a contrastarlo
con il fisico, ma raramente ci riesce.

Nedelcearu 6 – Cerca di difendersi come può dalle iniziative di Olivieri e Di Serio, ci mette il mestiere dove non arriva con la tecnica.

Marconi 6,5 – Ha il grande merito di riaprire il match
nel primo tempo con un gran colpo di testa che vale il momentaneo 2-1.
Gioca una partita attenta, pur con qualche sbavatura. Dal 83′ Bettella
sv

Valente 7 – Prima mette in mostra il destro con una
gran punizione grazie alla quale Marconi deve solo spingere in porta,
poi sfodera il sinistro per il gol del 3-2 che riapre la partita, infine
serve anche l’assist a Brunori. Tanta corsa sulla fascia e tanti cross
in mezzo, non sempre sfruttati dai suoi compagni.

Saric 6,5 – Tutti i palloni passano dai suoi piedi, lui
illumina la manovra con giocate che dimostrano come sia un calciatore
di qualità superiore, come ad esempio in occasione del raddoppio
palermitano. E’ uno degli ultimi a mollare. Dal 78′ Vido sv

Gomes 5 – Goffo e sfortunato in occasione del rigore
quando una sua scivolata stende Lisi all’interno dell’area di rigore.
Troppo spesso in ritardo, soffre oltremodo le accelerazioni avversarie.
Dal 83′ Damiani sv

Segre 6 – Il grande ex della sfida dimostra di non
sentire l’emozione. Gioca senza timore mettendo in mostra un paio di
giocate da applausi. Sfiora anche il gol trovando il piede di Gori a
dirgli di no. Dal 66′ Broh 5,5 – Un paio di interventi fallosi, un giallo evitabile; non certo uno spezzone di partita indimenticabile il suo.

Sala 6 – Un po’ timido in avvio, poi prende le misure e
inizia a spingere. Non sempre efficace, non fa mai mancare il proprio
apporto sia in fase di raddoppio che in appoggio.

Brunori 6,5 – Pomeriggio difficile per lui, stretto
nella morsa dei difensori avversari. Le occasioni per lui arrivano con
il contagocce, ma gli bastano pochi centimetri per piazzare la zampata
del 3-3 al momento giusto. Letale.

Di Mariano 5,5 – Prova un paio di giocate, ma la
precisione gli fa difetto. Non trovando spazio in area cerca di
defilarsi, ma non riesce mai ad accendere la luce. Dal 66′ Soleri 6 – Entra in campo per dare peso offensivo in avanti, lotta e corre su ogni pallone.

Eugenio Corini 6 – Il suo Palermo non molla mai
trovando il gol allo scadere grazie alla sua stella. Qualcosa da
rivedere in difesa, ma alla fine la striscia di risultati positivi
rimane aperta.

Redazione

Condividi su
Fonte della notizia: TMW

I vostri commenti

Non ci sono ancora commenti

Lascia un commento

Ultimi video caricati

Questo sito Web utilizza i cookie e richiede i tuoi dati personali per migliorare la tua esperienza di navigazione. We are committed to protecting your privacy and ensuring your data is handled in compliance with the General Data Protection Regulation (GDPR).