Genoa, Gilardino: “Col Parma incidente di percorso. Palermo? Formazione molto insidiosa”
domani è in programma la sfida contro il Palermo e di questo
l’allenatore rossoblù ha parlato nel corso della consueta conferenza
stampa prepartita. “Il Palermo arriva da nove risultati utili di fila –
si legge su Buoncalcioatutti.it -, è in salute e ha dato una
sterzata nell’ultimo mese al campionato. Ha giocatori strutturati, di
gamba, come Brunori e Di Mariano, e mezze ali che sanno giocare sempre
all’attacco della profondità, oltre a giocatori fisici dietro. Noi
abbiamo analizzato la brutta sconfitta di Parma, con grande equilibrio
come si fa quando si vince. Bisogna cercare di trovare soluzioni, di
migliorare, allenandosi e cercando di trovare cose migliorative per la
squadra, il gruppo e i singoli. Questa è stata la nostra settimana: c’è
grande voglia di giocare e di fare la partita per replicare dopo una
partita un po’ sotto tono“.
Spazio, poi, ad un’analisi del ko col Parma: “Ho rivisto due volte la
partita e, soprattutto nel primo tempo, gli episodi fanno la differenza.
Nella ripresa, già dai primi 10?, è stato un altro tipo di approccio,
al di là del rigore. Penso sia stato un incidente di percorso, c’è da
migliorare e lo sappiamo. Lo sanno i ragazzi. Ci siamo preparati alla
partita col lavoro quotidiano, volendoci migliorare nei singoli e nella
squadra. Se non dormivo prima quando vincevamo, non è stato semplice
farlo in queste serata. E soprattutto perché la sconfitta non deve
appartenerci a livello metaforico, ma anche concreto. Proprio come
pensiero. Dà fastidio, dà noia, ma fa parte del gioco del calcio e della
vita e deve essere un grande insegnamento, un motivo per migliorarsi.
Se c’è la sconfitta è perché c’è da lavorare e ci sono da rimettere
insieme alcune situazioni per poter fare meglio”.
Fra gli altri temi, poi, Gilardino ha parlato del rischio penalizzazione
per i recenti problemi legati all’Irpef: “Devo pensare al campo, ai
ragazzi, ad entrare domani sera al Ferraris e fare una grande partita
davanti ai nostri tifosi, immensi anche a Parma. Questo è il nostro
pensiero. Quello che c’è al di fuori spetta alla società, che dovrà
sistemare alcune situazioni. Noi dobbiamo pensare a fare bene in campo”.