Il Cagliari supera di misura (2-1) il Venezia e accede alle semifinali playoff. Alla ‘Unipol Domus’ è decisiva la doppietta nel primo tempo di Lapadula, bravo a sfruttare gli svarioni della difesa ospite; nella ripresa i lagunari rialzano la testa ma riescono solo ad accorciare le distanze con Pierini. Partono forte i padroni di casa, che già all’8′ si rendono pericolosi con Luvumbo, il cui sinistro è rintuzzato da Joronen. Poi ci prova Deiola, di testa, ma l’estremo difensore della Nazionale finlandese abbranca la sfera. Il gol è comunque nell’aria e arriva un giro di lancette dopo grazie a un’incornata di Lapadula su cross di Nandez. Il Venezia accusa il colpo e, a stretto giro, incassa anche il raddoppio, sempre ad opera dello scatenato bomber italo-peruviano, lesto col sinistro a freddare Joronen. La reazione dei veneti si condensa in una sfilza di corner, innocui. E anzi è il Cagliari che, al tramonto della prima frazione di gioco, sfiora il tris con Zappa, la cui palombella sorvola di poco la traversa. 

Nel secondo tempo è tutto un altro Venezia: attacca e, al 52′, riduce le distanze con una frustata di testa di Pierini che non lascia scampo a Radunovic. Insistono i lagunari e il Cagliari soffre. Ranieri corre ai ripari e ne cambia quattro: fuori Obert, Luvumbo, Deiola e Nandez; dentro Azzi, Prelec, Rog e Kourfalidis. All-in di Vanoli, che getta nella mischia Cheryshev e Novakovich. Ultimi assalti disperati del Venezia: ci prova Pohjanpalo, ma il suo destro è blando e non impensierisce Radunovic. Poi è Novakovich, di testa, a spedire alto. Finisce 2-1. Il Cagliari vola in semifinale playoff, dove affronterà il Parma; la corsa del Venezia, invece, termina qui.