Il Lecco fa la storia! Vince anche al ritorno con il Foggia e torna in Serie B dopo 51 anni!

  1. letta: 38 volte
  2. lettura in '
  3. 0
  4. 0
    0
  5. + -

Il
Lecco fa la storia! La squadra di Foschi vince anche la finale di
ritorno e torna in Serie B dopo 51 anni! Esattamente come all’andata il
Foggia passa subito in vantaggio, ma il Lecco trova prima il pari su
rigore con Lepore, poi la rete del vantaggio con Lakti e il definitivo
3-1 sempre con Lepore.

Le scelte iniziali
Foschi torna al 3-5-2 con Battistini che torna titolare e completa il
terzetto difensivo con Celjak e Bianconi. Giudici sulla fascia destra,
Lepore sul versante opposto, in mezzo Zuccon, Girelli e Galli. Davanti
la coppia titolare composta da Pinzauti e Buso.In casa Foggia Delio
Rossi conferma il suo 3-5-2 e si affida a Ogunsueye e Peralta in
attacco. A centrocampo c’è Bjarkason dal primo minuto sulla sinistra con
Garattoni a destra. In mezzo Di Noia, con Frigerio e Schenetti. Difesa
atre con Leo, Rizzo e Kontek, che vince il ballottaggio con Di
Pasquale.
Come all’andata, il Foggia segna subito!
Alla prima occasione utile il Foggia passa subito in vantaggio. Lancio
lungo di Leo che coglie impreparata la linea difensiva del Lecco, la
palla finisce a Bjarkason che si inserisce da sinistra, controlla e
supera Melgrati con un gran tiro sul primo palo. Il gol a freddo fa male
al Lecco, che fatica ad uscire dalla propria metà campo complice anche
un pressing asfissiante del Foggia. I Satanelli caricano a testa bassa
alla ricerca del gol promozione e sfiorano il raddoppio al minuto numero
11 con Schenetti, che lascia partire un bolide a incrociare che trova
l’ottima risposta di Melgrati. Poco prima della mezz’ora è ancora il
Foggia a sfiorare la rete, questa volta con Ogunseye, il cui colpo di
testa da ottima posizione finisce alto di poco.

Il Lecco trova il pari, Lepore ancora bestia nera dei Satanelli
Il Lecco si sveglia dopo 30 minuti, con una bella giocata di Buso che
entra in area superando due difensori ma viene fermato sul più bello con
la palla che finisce sul fondo, deviata dalla difesa del Foggia.
Mischia in area sugli sviluppi del corner, con Bianconi che resta a
terra. L’arbitro va a rivedere l’azione al monitor e concede il calcio
di rigore. Dagli 11 metri si presenta Lepore che non sbaglia e trova la
rete del pari. Due gol in due partite per Lepore contro il Foggia.

Come all’andata, il Lecco la ribalta. Lakti fa esplodere il Rigamonti-Ceppi
Equilibrio maggiore nella ripresa, con il Lecco che, sulle ali
dell’entusiasmo per aver trovato il pari, si fa vedere in più occasioni
dalle parti di Dalmasso, tuttavia senza creare troppi pericoli alla
retroguardia del Foggia. Foschi e Rossi provano a cambiare le carte in
tavola: il tecnico del Foggia manda in campo Beretta, Vacca, Iacoponi e
Petermann, Foschi risponde con Lakti, Zambataro e Mangni. Ritmi più
bassi, complice anche la tensione della finale, ma al 74esimo il Foggia
ha una colossale occasione per riportarsi avanti Beretta che sottoporta
non riesce a coordinarsi dopo la respinta di Melgrati su Bjarkason. Gol
sbagliato, gol subito: alla prima occasione il Lecco completa la rimonta
con Lakti. Tiro dalla distanza di Mangni su cui Dalmasso respinge in
maniera goffa. Dopo un batti e ribatti la palla arriva a Lakti che trova
la rete. Un gol pesantissimo che avvicina il Lecco alla Serie B

Lepore fa esplodere la festa
A pochi minuti dalla fine, con il Foggia sbilanciato in avanti alla
ricerca della rete del pari, il Lecco chiude definitivamente la gara.
Lancio lungo per Lepore che supera Dalmasso in uscita con un delizioso
pallonetto e appoggia la palla in rete. Esplode la festa al
Rigamonti-Ceppi. Il Lecco vince 3-1 e torna in Serie B dopo 50 anni!

Redazione

Condividi su
Fonte della notizia: TMW

I vostri commenti

Non ci sono ancora commenti

Lascia un commento

Ultimi video caricati

Questo sito Web utilizza i cookie e richiede i tuoi dati personali per migliorare la tua esperienza di navigazione. We are committed to protecting your privacy and ensuring your data is handled in compliance with the General Data Protection Regulation (GDPR).