“Corazzata Palermo. In serie B la griglia si sta già delineando. Rosanero grandi favoriti, segue la Samp”, scrive la rosea.

Non si sa quando il campionato di Serie B partirà, ma la griglia si sta già delineando e in pole position c’è già il Palermo, seguito dalla Sampdoria che la A se la vuol riprendere subito e da Bari e Parma che la promozione in massima serie l’hanno fallita ai playoff. Ambizione siciliana La sconfitta con la Virtus Verona di C di Gigi Fresco non ha acceso campanelli d’allarme. Oggi la squadra affidata ancora a Eugenio Corini ha un test ancora più delicato: il Bologna. Servirà per capire i progressi di quella che si può definire un’autentica corazzata. Il management del Palermo che è nella galassia del Manchester City era stato chiaro dopo le delusioni della passata stagione. Vuole la A e ha acquistato calciatori importanti, dal portiere rivelazione del Mondiale Under 20 Desplanches agli esperti difensori Lucioni e Ceccaroni, continuando con Mancuso, Insigne e Vasic. Tutta gente che deve far brillare la stella confermata: il puntero Brunori. E manca ancora qualcosa. Verre? Corini, che sta provando il 4-3-3, ha una missione, non può fallirla.

La nuova Samp La scorsa stagione è stata un disastro. Da tutti i punti di vista. Non poteva che finire con la B. Finita l’era Ferrero, è cominciata la nuova vita con Radrizzani e ieri a Livigno alla presentazione (presente il socio Matteo Manfredi) l’entusiasmo si è toccato con mano. Il nuovo corso è ripartito da Andrea Pirlo che torna in Italia dopo essere «emigrato» in Turchia dopo le delusioni juventine. È la sua grande occasione perché il club vuole risalire immediatamente. La promozione sfuggita al fotofinish ha lasciato il segno. Il Bari perderà il portiere Caprile e il bomber Cheddira. ma ha già perso pure Antenucci, Esposito, Folorunsho, Botta. Nel ritiro di Roccaraso dal riconfermato Michele Mignani sono arrivati gli attaccanti Nasti e Menez. Ne servono altri due. Il portiere potrebbe essere brasiliano: Brenno. Il ds Polito, specialista in buoni colpi, vuole ritentarci. E promette un grande mercato.  Parma, addii e sogni Sulla via Emilia le aspettative sono alte anche se si perdono due grandissimi leader quali Vazquez e Buffon (che smetterà). È rimasto Ansaldi, sono arrivati Colak e Partipilo, ma c’è soprattutto la garanzia Pecchia, il tecnico che vuole ringiovanire usando il 4-2-3-1 Nel test contro la Fiorentina la squadra è già piaciuta. Da quel che si è visto può definirsi una protagonista.