GdS – Palermo, i punti arrivano dalla panchina: le sostituzioni sono un fattore
Nelle ultime due partite del Palermo è emerso un dato significativo: i giocatori subentrati dalla panchina sono stati subito decisivi, un segnale positivo per il tecnico Dionisi. Questa capacità di incidere sui match grazie ai cambi è una dimostrazione non solo della capacità di Dionisi di effettuare le scelte giuste, ma anche della solidità dell’intero gruppo.
Nella partita contro il Cosenza, Di Mariano ha impiegato solo pochi secondi per segnare il gol del pareggio, e ne aveva realizzato un altro, poi annullato per fuorigioco. Qualche giorno prima, nel match vinto a Cremona per 1-0, Insigne era entrato dalla panchina e aveva segnato un gol decisivo, garantendo tre punti in un campo difficile contro una rivale diretta per la promozione. Questi due gol segnati dai subentrati hanno portato 4 punti importanti in classifica, confermando che il Palermo è capace di cambiare l’inerzia delle partite con i cambi.
Nella scorsa stagione, i giocatori subentrati avevano segnato complessivamente 13 gol, ma molti di questi calciatori, tra cui Soleri, Mancuso, Stulac e Aurelio, hanno lasciato la Sicilia. Tuttavia, il Palermo non ha avvertito la loro mancanza, grazie anche alle scelte di mercato fatte dal direttore De Sanctis, che ha aumentato il livello qualitativo dell’intera rosa. Ora, il Palermo sembra avere una squadra composta interamente da titolari potenziali, capaci di fare la differenza in Serie B.
Nella partita contro il Cosenza, Segre ed Henry, entrati dalla panchina, hanno avuto un impatto significativo. Segre, al rientro da un infortunio, è stato vicino al gol, fermato solo da un salvataggio sulla linea da parte di un avversario. Henry ha fornito un assist perfetto a Insigne e ha contribuito alla costruzione dell’azione del gol di Di Mariano, dimostrando una buona intesa con i compagni di reparto.
Il Palermo di Dionisi sta iniziando a prendere forma, e il tecnico può contare su un gruppo coeso e competitivo, capace di cambiare le sorti delle partite grazie alla profondità e alla qualità della rosa. La squadra ha dimostrato di poter fare affidamento su tutti i suoi giocatori, sia titolari che subentrati, confermando la sua ambizione di risalire la classifica e competere per la promozione.