“Svolta Palermo con Lucioni, Segre e Soleri”, titola Tuttosport. 

Il Palermo trova la prima vittoria stagionale in Serie B, dopo il
pareggio di Bari alla prima giornata, e lo fa sfatando un tabù che
durava da 47 anni. Era il 18 aprile del 1976 quando i rosanero si
imposero per 3-2 in casa della Reggiana. Allora si giocava al
“Mirabello”. Nella prima frazione sono stati i granata a padroneggiare,
ma è il Palermo che ha trovato il vantaggio grazie alla rete di Lucioni
al 7’. L’ex Frosinone è il più lesto a ribadire in porta la respinta
corta di Bardi e ad approfittare di una disattenzione della difesa. Un
check del Var per capire se il pallone è entrato tutto dopo la
deviazione di Pettinari sulla linea e la corsa sotto il settore ospiti
dopo l’ok di Tremolada. 

Diverse sono state le trame interessanti degli emiliani, ma la
squadra di Nesta è stata poco incisiva negli ultimi sedici metri.
Quattro le occasioni nitide e soltanto una indirizzata verso lo specchio
con Pigliacelli bravo a deviare il mancino di Pieragnolo. La Reggiana è
rimasta in dieci al 42’ per l’espulsione di Marcandalli per un fallo su
chiara occasione da gol. Nonostante il risultato finale la squadra di
casa ha dimostrato di lottare e, nella ripresa, al 26’, è riuscita, in
inferiorità numerica, a trovare il momentaneo pari con Lanini, entrato
da una manciata di minuti e abile a farsi trovare pronto sull’assist di
Romagna. Il Palermo, tuttavia, è tornato con forza in attacco e
sull’asse Di Mariano-Segre ha confezionato il sorpasso al 31’. Nel
finale c’è stata festa anche per Soleri bravo di testa a infilare Bardi.
La Reggiana è costretta a leccarsi le ferite in attesa del derby col
Parma del 2 settembre, mentre i rosanero tornano in Sicilia dando una
spallata alle critiche che tanto avevano fatto infuriare Corini alla
vigilia.