I rosanero si aggiudicano lo scontro diretto e salgono al sesto posto, agganciando i calabresi a quota 48 e ribaltandoli per effetto della miglior differenza reti nei due incroci. Blitz (1-3) grazie a un’autorete, Segre e Le Douaron.
Una vittoria che mancava addirittura dal 1966 in terra calabrese – come evidenzia Luigi Butera – e che arriva al termine di una prestazione convincente. Primo tempo dominato tatticamente e mentalmente, con la squadra di Dionisi capace di aggredire alto e sfruttare ogni occasione. L’autorevole prestazione iniziale viene premiata prima dall’autogol di Bonini su iniziativa di Brunori, poi dal perfetto contropiede finalizzato da Segre.
Nella ripresa – continua Butera sul Giornale di Sicilia – il Catanzaro prova a rientrare in partita (a segno Biasci), ma il Palermo, pur abbassando il baricentro, tiene botta con lucidità e carattere. Audero è attento, e dopo un gol annullato millimetricamente a Pohjanpalo, i cambi di Dionisi fanno la differenza: Verre inventa e Le Douaron chiude la partita.
Ora la classifica sorride: i rosanero consolidano il loro posto nei playoff (+4 su chi insegue) e si avvicinano alla Juve Stabia, battuta dal Südtirol. Proprio la squadra altoatesina sarà l’avversario di giovedì al ‘Barbera’. .