Il Palermo ha deciso di farsi sentire nelle sedi competenti, lamentando una lunga serie di decisioni arbitrali giudicate sbagliate. Come riporta Paolo Vannini, il club rosanero ha scelto uno stile ‘british’, senza proclami pubblici, ma con un’azione decisa e documentata. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata il gol annullato a Pohjanpalo nella sfida di Bari, episodio sul quale – secondo il club – il Var avrebbe dovuto intervenire per correggere una decisione clamorosamente errata.

Un elenco di episodi contestati. Il Palermo – sottolinea Vannini sulle colonne del Corriere dello Sport – ha inviato agli organi competenti un elenco dettagliato di episodi arbitrali ritenuti penalizzanti. Già l’arbitro Bonacina, protagonista a Bari, era finito nel mirino dopo il contestato arbitraggio in Palermo-Pisa (1-2), dove fu ignorato un fallo da ultimo uomo su Le Douaron. Altri casi inseriti nella documentazione riguardano rigori non concessi (come su Pierozzi contro il Cesena e su Segre a Reggio Emilia), falli evidenti non sanzionati (contro Cittadella e Mantova) e una gestione discutibile dei cartellini gialli in vari match.

Nessun alibi, ma… La società del City Group – spiega Paolo Vannini – è consapevole che gli errori arbitrali non possono giustificare una stagione al di sotto delle aspettative. Tuttavia, entrando nella fase decisiva con i playoff in palio, il Palermo chiede maggiore attenzione.