Nell’anticipo della giornata numero 33 della serie B di calcio, il Bari supera il Palermo 2-1 allo stadio San Nicola del capoluogo pugliese: la rete decisiva a un minuto dal novantesimo. In classifica i pugliesi si portano a una sola lunghezza dai rosanero che non riescono ad essere continui e mancano la terza affermazione consecutiva dopo quelle su Salernitana e Sassuolo.

Sul risultato pesa, inevitabilmente, una rete non convalidata agli ospiti, nella parte finale del primo tempo. L’attaccante rosanero Pohjanpalo mette dentro a porta vuota, ma dopo l’analisi al Var la rete è annullata, a causa di una presunta carica di Magnani al portiere del Bari; rivedendo le immagini, però, sembra che sia l’estremo difensore dei pugliesi a franare su Magnani.

Il risultato finale, però, è incontrovertibile. I padroni di casa, alla distanza, hanno fatto qualcosa in più, impegnando più volte Audero, portiere del Palermo, tra i migliori in campo.

La squadra allenata da Alessio Dionisi non è brillante come nelle ultime uscite, meno rapido, fa meno possesso palla, e soprattutto il centrocampo sembra non ingranare. Prima dell’intervallo, però, meriterebbe il vantaggio. Dopo essere andati sotto, per un errore difensivo e in virtù della rete di Maggiore (tenuto in gioco da ranocchia che aveva perso palla), i rosanero hanno pareggiato a breve giro di posta: a segno ancora Pohjanpalo, per la nona volta in nove partite, Simic anticipa Gomes ma sul pallone, al 18′, si avventa il finlandese che supera il portiere Radunovic. Pohjanpalo sigla la doppietta personale, ma l’arbitro, complice il Var, annulla ninspiegabilmente la rete.

Ripresa più nervosa e tattica. I padroni di casa, con Maggiore e con Lasagna, si rendono più pericolosi. Il Palermo nsembra meno intraprendente, più confuso e meno convinto. Più passa il tempo, più il pareggio sembra materializzarsi. Nel finale prevalgono la stanchezza e forse la paura di perdere.

I siciliani, in particolare, si spengono lentamente. Il Bari, invece, trova un’ultima fiammata e un successo decisamente inaspettato. Sugli sviluppi su corner di Bellomo è un colpo di testa di Simic a decidere il match.

Bari-Palermo 2-1

Bar (3-5-2): Radunovic 6; Mantovani 6, Simic 7, Obaretin 6; Favasuli 6 (36’st Favilli sv), Maita 6 (36’st Oliveri sv), Maiello 6 (47’st Vicari sv), Maggiore 6.5, Dorval 6; Falletti 6.5 (28’st Bellomo 6.5), Lasagna 5 (28’st Bonfanti sv). In panchina: Pissardo, Marfella, Novakovich, Tripaldelli, Pereiro, Pucino, Saco. Allenatore: Longo 6.5.

Palermo (3-4-2-1): Audero 6.5; Baniya 5.5, Blin 6, Magnani 5.5; Pierozzi 5.5 (42’st Diakite sv), Gomes 6.5, Ranocchia 5 (45’st Di Mariano sv), Lund 6 (45’st Le Douaron sv); Verre 6 (34’st Vasic sv), Brunori 5.5 (34’st Insigne sv); Pohjanpalo 6.5. In panchina: Desplanches, Sirigu, Avena, Henry, Buttaro. Allenatore: Dionisi 5.5.

Arbitro: Bonacina di Bergamo 6.

Reti: 6’pt Maggiore, 18’pt Pohjampalo; 44’st Simic.

Note: serata mite, terreno in buone condizioni, 17.179 spettatori (10.025 paganti), incasso non comunicato. Ammoniti: Magnani, Favasuli, Lund. Angoli: 7-4 per il Bari. Recupero: 1′; 5′.