Un rigore di Pohjanpalo nel finale consente al Palermo di superare uno spigoloso Brescia e vincere la seconda partita consecutiva (dopo quella di Cosenza) per rilanciare le proprie ambizioni play-off. Terzo gol in quattro partite per l’attaccante finlandese, due su rigore.
I lombardi soffrono nelle fasi iniziali del match ma poi prendono le misure limitando le giocate dei rosanero. Parte forte il Palermo che al 3′ va vicino al gol: Di Francesco crossa da sinistra e Pierozzi sul secondo palo prova la schiacciata vincente di testa ma Lazzerini si salva in angolo. All’8′ Pohjanpalo in pressing su Lezzerini lo costringe all’errore; poi i roanero non sfruttano la punizione a due in area. Al 9′ Pohjanpalo prova il numero e in rovesciata manda la palla alta sopra la traversa. Il ritmo si abbassa a metà tempo e si fa vedere il Brescia prima con un insidioso colpo di testa di Nuamah al 25′ e poi con un destro di D’Andrea con Audero che para in due tempi. Al 38′ torna in cattedra il Palermo ma Lezzerini dice di no a Pohjanpalo che di testa prova a sfruttare un cross di Verre. Il primo tempo si chiude a reti inviolate.
Nella ripresa il Brescia parte in avanti e al 2′ Borrelli di testa alza il pallone sopra la traversa. Al 17′ occasione per il Palermo con Di Francesco lanciato a rete, ma è ancora Lezzerini ad avere la meglio e a respingere. Al 21′ Verre cerca il palo più lontano da dentro l’area. Al 41′ il Palermo passa in vantaggio grazie a un calcio di rigore concesso per un fallo di Juric su Ceccaroni e trasformato da Pohjanpalo che infila il pallone nell’angolino alla destra di Lezzerini.