Dionisi presenta Reggiana-Palermo: «Vogliamo essere squadra. Gomes domani sarà con la squadra. Insigne? Indisponibile»
Il tecnico del Palermo Alessio Dionisi è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida contro la Reggiana in programma domenica alle ore 15.
Ecco le sue parole:
«La nuova anima della squadra nasce da ciò che abbiamo vissuto, ma è anche il risultato di ogni partita e della preparazione che mettiamo in campo. Certo, ci sono anche gli avversari da considerare. Nelle ultime gare siamo stati meno brillanti, ma il nostro obiettivo resta sempre quello di essere una squadra. A volte siamo sembrati più squadra, anche perché il risultato è stato positivo. Nell’ultima partita, però, sono stato soddisfatto dell’atteggiamento mostrato. Abbiamo anche apportato qualche modifica nell’occupazione degli spazi. Stiamo lavorando per mettere i giocatori nelle condizioni migliori per esprimersi. A questa squadra serve più qualità? Questa squadra, così com’è, è in grado di esprimere le proprie qualità sia con che senza palla. È innegabile che ci siano momenti diversi, ma indipendentemente da come giochiamo, dobbiamo riconoscerci come squadra. Abbiamo qualità. È naturale che alcuni giocatori abbiano maggiore qualità, e questo dipende dalle scelte e dagli avversari. Nelle ultime partite siamo stati efficaci e abbiamo concesso poco; forse avremmo potuto creare di più, ma sono soddisfatto dell’atteggiamento. Mercato? Non spetta a me occuparmi del mercato, ma allenare la squadra e farlo al meglio. Mi concentro su chi c’è».
«Che gara mi aspetto? Veniamo da due partite positive nei risultati, ma dovremo lottare per ottenere il terzo risultato utile consecutivo. Riuscirci sarebbe molto importante. Di fronte avremo una squadra che apprezzo: hanno qualità nel tiro, nell’uno contro uno, spesso si difendono bassi e sono efficaci nelle ripartenze. Quanto fatto all’andata non sarà sufficiente, dovremo essere squadra per tutta la partita e fare meglio rispetto alla gara precedente. Affronteremo una squadra che, in casa, ha ottenuto buoni risultati e che nelle ultime due gare non è stata fortunata. Che partita ho preparato? Cercheremo di ripetere quanto fatto finora, cercando però di migliorare. Non dobbiamo avere la presunzione di comandare sempre la partita, ma piuttosto l’umiltà di essere una squadra operaia. A livello tattico, mi aspetto da loro lo stesso approccio visto anche contro di noi: una squadra aggressiva. Dovremo mantenere l’equilibrio, anche se è impossibile non concedere nulla».
«Settimana dopo settimana si fanno valutazioni e allenamenti. La scorsa settimana c’era qualcuno che meritava di giocare, ma ho scelto di dare continuità. Oggi devo elogiare la squadra: le chiacchiere esterne non incidono, i ragazzi stanno facendo bene e tutti spingono per giocare. Ho già deciso chi sarà in porta domenica? No, la formazione la comunico il giorno della partita, mi riservo di valutare fino ad allora. Posso dire che abbiamo due portieri titolari, e questo non deve essere uno svantaggio. Salvatore lo era di default per il suo curriculum, ma quando è arrivato si era allenato da solo, mentre Desplanches si stava allenando con continuità».
«Ci auguriamo di regalare soddisfazioni ai tifosi. Il clima delle ultime due gare ci ha aiutato tantissimo. È giusto che la gente pretenda, lo faceva anche in queste due partite, ma il supporto è stato diverso. È bello sapere che saranno in tanti anche in trasferta, e speriamo di ripagarli con una prestazione all’altezza. Le prestazioni che ci hanno portato a questi risultati ci permettono di guardare con più ottimismo alla classifica, che è cambiata poco perché siamo tutti vicini nel gruppo. Sono soddisfatto della prestazione di Vasic: sta crescendo settimana dopo settimana, e sono convinto che, continuando così, potrà giocare a un livello molto alto. Non è detto che chi ha più qualità trovi sempre spazio, ma lui si sta ritagliando il suo spazio con merito».
«Abbiamo cambiato qualcosa e qualche interprete ha trovato meno spazio. Ho fatto delle scelte in base a ciò che vedevo e a quello che serviva alla squadra. Magari Verre tornerà a giocare, ha qualità ed è il miglior giocatore che abbiamo tra le linee. Blin ha lavorato sodo per rientrare il prima possibile. È tanto che manca, ma questa è la seconda settimana che lavora con la squadra. Chi ha tanti minuti nelle gambe dovrà essere preso in considerazione, ma anche lui, se non sarà domenica, giocherà la prossima. Per il centrocampo ho diverse possibilità e devo fare valutazioni in base a come stanno i giocatori. Di Francesco sta bene, lo considero anche come un quinto di sinistra o destra, ma soprattutto a sinistra. Al momento lo vedo anche lì, ma sta lavorando più in un altro ruolo».
«Come sta Gomes, che non si è allenato per la parte tattica? Oggi ha fatto una parte di allenamento a parte, ma domani sarà con la squadra. Sono cose che succedono, durante la settimana ci sono sempre tante situazioni da gestire. Insigne sta lavorando per rientrare. Non è un infortunio di lunga degenza, ma domenica non sarà disponibile. Vedremo per la prossima. Se devo scegliere tra qualità, spirito e identità, la qualità la metto per ultima. Conta essere squadra e aiutarsi a vicenda. I ragazzi lo sanno e lavorano ogni giorno per questo».