Una crepa definitivamente sanata e un matrimonio che adesso potrebbe anche essere più duraturo. La storia tra Brunori e il Palermo potrebbe presto riempire altri capitoli di un libro già molto sostanzioso dove ogni pagina racchiude sentimenti, a volte contrastanti. Come in tutte le storie con un forte legame all’interno, la storia tra la società rosanero e il proprio capitano ha vissuto tanti alti e bassi che di sicuro non hanno giovato né al giocatore né tantomeno al Palermo stesso, che per tanti mesi ha dovuto rinunciare al suo calciatore più rappresentativo.
Una frattura che tardava a sanarsi e che adesso, finalmente, sembra solamente acqua passata. Tanto passata che potrebbe presto essere dimenticata con un piccolo ritocco sulla durata del contratto. Un segno chiaro e deciso di un rapporto che sembra destinato a durare ancora tanti anni, per volontà di entrambe le parti. Il capitano del Palermo si è praticamente da solo tolto dal mercato, dopo che durante la conferenza stampa di presentazione lo stesso ds Osti aveva sottolineato l’importanza del numero 9 nel progetto tecnico del Palermo, dentro e fuori dal campo. Insomma, non solo con le parole ma anche con i fatti, Brunori è tornato realmente al centro del mondo rosanero e adesso si sta lavorando, di concerto tra le parti, per provare a prolungare di un ulteriore anno il legame tra Brunori e il Palermo.
Ad oggi, il capitano del Palermo ha un legame con i rosanero il 30 giugno del 2027, quindi tra due anni e mezzo. Tempo utile, quello di adesso, per dare una ritoccata alla durata del contratto e allungarlo almeno fino al 30 giugno del 2028. Brunori, nel postpartita contro il Modena, aveva indirettamente rimproverato la vecchia direzione sportiva di non aver mai supportato con i fatti le parole indirizzate all’italo-brasiliano. In questo caso, con un tavolo aperto e una disponibilità reale e concreta nel cercare di rimettere in mano una penna per adeguare il contratto del numero 9, il Palermo dimostrerà effettivamente la volontà di continuare il proprio progetto e percorso verso la massima serie insieme al proprio capitano.
Non c’è fretta, nessuna fuga in avanti. Il Palermo tiene a Brunori e Brunori tiene al Palermo e con queste basi, nelle prossime settimane con assoluta serenità, le parti si siederanno per una volontà comune che verrà scritta nero su bianco e vedrà il capitano del Palermo legarsi ai rosanero per un altro anno, fino al 2028. La speranza è che prima di questa naturale scadenza del contratto, il vero obiettivo comune venga finalmente raggiunto: in questo modo, con questi presupposti, sarà sicuramente più facile.”
di S.Orifici – Giornale di Sicilia
