Serie B, Palermo-Spezia 2-0: Baniya e un autogol di Wisniewski, i rosa centrano la seconda vittoria al Barbera

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Il Palermo rialza la testa e conquista la seconda vittoria interna di questo campionato, dopo quella con la Reggiana. La squadra rosanero batte lo Spezia, che nelle precedenti quattordici giornate non aveva mai perso. Gli uomini di Alessio Dionisi si issano a 21 punti i partita, gli avversari restano a 30. Allo stadio Barbera i liguri si sono presentati in forma smagliante: ancora imbattuti, secondi in classifica dietro il Sassuolo e reduci da tre vittorie consecutive senza subire reti.

Prima del fischio di inizio il tifo organizzato, senza molti giri di parole, ha invitato la squadra a impegnarsi di più e a superare un momento a dir poco interlocutorio del campionato. La reazione è arrivata e fa ben sperare per il futuro.

Nel primo tempo tanta intensità e tanti falli, ma il Palermo tiene botta e conduce le operazioni in mezzo al campo, senza rischiare e provando a colpire più volte. Nel giro di sei minuti
Gori, portiere degli ospiti, compie due interventi notevoli, neutralizzando prima Insigne e poi Ceccaroni. Passano un’altra dozzina di minuti e l’estremo difensore dello Spezia disinnesca
altre due occasioni del Palermo, dicendo no a Di Francesco e a Henry. Sembra un’altra partita stregata, una partita maledetta come tante altre in cui i padroni di casa hanno prodotto molto e
realizzato poco. A dieci minuti dall’intervallo l’equilibrio si spezza: è un difensore a fare la differenza, Baniya stacca di testa indirizzando verso la porta, Reca salva respingendo sulla
linea; l’1-0 è figlio di una bella prestazione, con idee, sacrificio e bel fraseggio.

SECONDO TEMPO – A differenza di tanti altri secondi tempi in cui i rosa hanno sprecato tanto e si sono fatti male da soli, stavolta la ripresa è di quelle da ricordare. I rosa giocano con maturità ed equilibrio, rischiando pochissimo. I liguri cercano di riorganizzarsi, ma il Palermo non rischia quasi nulla. Proprio nel momento in cui lo Spezia stava provando a prendere le redini
dell’incontro, la squadra di casa è stata capace di dare il colpo del ko. Protagonista ancora Baniya che, su punizione di Ranocchia, stacca di testa indirizzando verso la porta: Reca salva respingendo sulla linea. Subito dopo, è il 19′, corner di Ranocchia, evidentissima e determinante deviazione di Wisniewski, che con la coscia devia il pallone verso la porta: è il 2-0.

Da allora in avanti la partita è in ghiaccio. Il Palermo non è scintillante come nella prima partita di gioco, ma attento, costante, laborioso nella manovra offensiva e nella fase difensiva. Un atteggiamento da grande squadra. Lo Spezia spera, trova un rigore per un inesistente contatto fra Ranocchia e Di Serio, ma il Var annulla la decisione dell’arbitro. Il Palermo può esultare e spera che – tenendo conto del calibro degli avversari – questa sia stata la domenica della svolta.

Redazione

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Fonte della notizia: gds.it

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