La quindicesima giornata del campionato di Serie B in programma da venerdì a domenica assegnerà punti pesanti in tutte le zone di classifica. Il trio di testa sembra volare, nessuno riesce a tenere il passo di Sassuolo, Spezia e Pisa e se queste squadre non crolleranno la promozione diretta in Serie A sarà una questione a tre. Gli otto punti di vantaggio sulla quarta dopo appena 14 match danno la dimensione di una fuga meritata e forse destinata a durare fino alla fine. Dal Cesena in giù invece è gran bagarre con diciassette squadre in 12 punti e una distanza di appena tre lunghezze tra il sedicesimo posto che vale il playout e l’ottavo che qualifica ai playoff.
Palermo-Spezia è la sfida da non perdere
Insomma la Serie B si conferma campionato impronosticabile per eccellenza anche se Bet365 conferma il trio di testa tra le favorite alla promozione diretta. E chi volesse provare a fare una previsione potrebbe approfittare di un codice bonus per ricevere l’offerta disponibile su Sportytrader per cercare di sciogliere gli strettissimi nodi di un torneo sempre più combattuto. Magari partendo dal big match di giornata che è Palermo-Spezia e si gioca al Barbera domenica alle 15. I rosanero sono settimi e proprio non riescono a ingranare le marce alte, non vincono da quattro gare (3 pareggi e 1 sconfitta) e in caso di ko rischierebbero addirittura di uscire dalla zona playoff, un dramma sportivo per chi in estate era considerato tra i favoriti per la promozione diretta.
Lo Spezia è la più bella sorpresa del campionato, a maggio lottava per non retrocedere, oggi è secondo in classifica con 30 punti, non ha ancora perso e, trascinato dai fratelli Esposito, sogna in grande grazie anche alle ultime tre vittorie consecutive. D’Angelo ha creato una difesa di ferro, solo 8 gol al passivo, la migliore del campionato, e scatenato i suoi talenti offensivi. Al Barbera i liguri proveranno un’altra impresa per restare agganciati al treno di testa.
Sassuolo per scappare, Sampdoria al bivio
Il match in terra siciliana sarà una gara importante per l’alta classifica anche perché venerdì sera la giornata si apre con il derby emiliano tra Reggiana, in crisi, e Sassuolo. I neroverdi sono primi, stanno dimostrando di non avere rivali e se Spezia e Pisa dovessero cadere potrebbero lanciare la prima vera fuga stagionale. I toscani, dopo l’inaspettato ko di Carrara, hanno l’obbligo di ripartire sfidando in casa un Cosenza sempre pericoloso. La matricola terribile Cesena, quarta della classe, se la vedrà con il Frosinone ultimo per continuare a sognare, match sulla carta agevole anche per la Cremonese, quinta, che affronta il Südtirol reduce da tre sconfitte di fila e in caduta libera.
La prossima sarà anche la giornata dei bivi, sabato alle 15 Brescia e Bari si sfideranno per restare in zona playoff, la Juve Stabia potrebbe approfittare della crisi del Cittadella per tornare tra le prime otto, mentre a Marassi si capirà quale campionato farà la Sampdoria. I blucerchiati sfidano il Catanzaro, è il match tra la dodicesima e l’undicesima, chi vince vede i playoff, chi perde ne esce ridimensionato e se fosse Sottil a cedere il passo per lui potrebbe scattare l’esonero.
Chiudono il turno Mantova-Modena, altro bivio importante, e Salernitana-Carrarese con i campani che cercano una difficile rinascita dopo che l’era Colantuono è iniziata con il pesante 0-4 con il Sassuolo.
