Il Venezia perde a Brescia per 3-1 ed esce subito di scena al primo turno di Coppa Italia. A decidere i gol di Borrelli e di Olzer. Partita condizionata dalle numerose assenze a cui deve far fronte Eusebio Di Francesco ma anche da gran caldo. Il Venezia parte bene e colleziona due occasioni da gol nei primi minuti di gara. Al 4’ Duncan esplode un destro dalla lunga distanza ben parato da Lezzerini. All’11’ Sagrado innesca Gytkjaer, che colpisce in pieno il palo. Ma è il Brescia a passare in vantaggio al 14’: cross di Bisoli e Borrelli anticipa Idzes mettendo alle spalle di Joronen. Il Venezia prova a reagire ed è sempre Duncan il più pericoloso. Al 32’ grandi proteste del Brescia per un fallo di mano in area del Venezia: Galazzi mette al centro per l’accorrente Bertagnoli il cui tiro viene toccato da un braccio di Sverko. Dopo un consulto con la sala Var, Ferrieri Caputi fa riprendere il gioco dando palla al Venezia. Nonostante un netto predominio sul possesso palla il Venezia non riesce a segnare: al 48’ in pieno recupero Svoboda imbuca per Sagrado che da destra conclude in diagonale e Lezzerini riesce ancora a sventare. Il secondo tempo comincia come peggio non potrebbe per il Venezia: dopo appena dodici secondi dalla ripresa del gioco, il Brescia raddoppia: Bisoli lancia lungo per Olzer che punisce una difesa assolutamente deficitaria del Venezia e raddoppia con un cioccolatino alle spalle di Joronen. Il Venezia fatica tantissimo a rendersi pericoloso: al 19’ cross di Candela da destra, testa di Gytkiaer al centro dell’area in torsione, palla che sfila a lato. Nel finale arriva anche il tris del Brescia: al 37’ segna ancora Olzer, che vince di forza dentro l’area un duello con Svoboda e insacca con un sinistro potentissimo. Per il Venezia e un allarme rosso a una settimana dal via al campionato. Urgono rinforzi sul mercato e una svolta netta in tempi rapidi. Nei minuti di chiusura anche una contestazione dei tifosi veneziani: “Noi vogliamo gente che lotta”. Il tutto mentre Idzes di testa su azione d’angolo segna l’inutile gol della bandiera per il definitivo 3-1.