L’arrivo imminente di Alexis Blin dal Lecce consegna ad Alessio Dionisi un profilo abile tanto in regia quanto in interdizione, un centrocampista che malgrado abbia pochi gol nelle corde (zero nell’ultima stagione in Salento) garantisce tanto lavoro sporco e una leadership non indifferente: ora però il Palermo dovrà inevitabilmente operare qualche cessione per evitare che il tecnico si ritrovi un organico in sovrannumero.

Il passaggio di Samuele Damiani al Pescara, che può sbloccarsi nel giro di pochi giorni, è un primo tassello ma non basta: i rosa dovrebbero andare incontro a un sacrificio eccellente e in questo senso il primo indiziato a partire è Leo Stulac, sia perché le sue caratteristiche tecnico-tattiche sono abbastanza simili a quelle di Blin sia perché la seconda parte della scorsa stagione lo ha visto sempre meno centrale nei piani del Palermo. Lo sloveno è stato sondato nelle scorse settimane da Reggiana e Sampdoria, ma adesso è fermo per infortunio (lesione di primo grado al retto femorale) e questo complica ulteriormente ogni prospettiva di cessione.

Nell’elenco dei giocatori in uscita non figura per il momento il nome di Claudio Gomes, tanto per la mancanza di offerte quanto per la sua unicità in campo a recuperare palloni e gestirli negli spazi stretti: anche nelle prime amichevoli estive ha ben figurato, ma rispetto alle scorse stagioni dovrebbe essere impiegato stabilmente da mezzala e non più da regista.

Al di là dell’arrivo di Blin il sogno dei rosa rimane Riccardo Mazzitelli del Frosinone: la trattativa è molto complicata soprattutto per le resistenze dei ciociari, ma Morgan De Sanctis ha già abituato a blitz e colpi a sorpresa e ha ancora 40 giorni di tempo per piazzare l’affare.