Palermo, batti un colpo. La rivoluzione silenziosa di Mignani, ma per adesso rimane «Mister X»
“Palermo, batti un colpo. La rivoluzione silenziosa di Mignani, ma per adesso rimane «Mister X»”, titola la rosea.
La rivoluzione silenziosa, quella che non fa rumore in classifica, ma ridefinisce gli equilibri rispetto al passato. Michele Magnani sta procedendo a piccoli passi nel ridisegnare il Palermo, lo ha raccolto sfilacciato dalla crisi, lo sta reimpostando con scelte anche parecchio trasversali, dal sistema di gioco inedito alla posizione di alcuni giocatori. La sensazione è che stia attuando un rodaggio mirato per presentarsi al meglio ai playoff per poterli vincere, obiettivo importante non solo per il club ma per il suo futuro.
Il bilancio di tre pareggi potrebbe non sembrare significativo a prima vista, ma indica una stabilizzazione della squadra, soprattutto se consideriamo il contesto di una squadra che stava precedentemente subendo perdite notevoli. Questa strategia di “rodaggio” può non produrre immediatamente risultati eclatanti in termini di vittorie, ma potrebbe rivelarsi essenziale per costruire una base solida per successi futuri. Il ridimensionamento dei gol subiti, anche se accompagnato da una diminuzione dei gol fatti, suggerisce una squadra che sta diventando più difficile da battere.
Mignani sembra quindi concentrato non solo su risultati immediati ma su una trasformazione a lungo termine che potrebbe portare il Palermo a essere un contendente più serio nei playoff. È un approccio che richiede pazienza da parte dei tifosi e della dirigenza del club, ma che potrebbe pagare dividendi in termini di successi più consistenti e duraturi. Nel calcio, come in molti altri ambiti, le rivoluzioni più significative sono spesso quelle che si svolgono silenziosamente, senza clamore immediato ma con impatti profondi e duraturi.