Parma, Pecchia e la sfida al Palermo: “Sfatare il tabù Barbera? C’è sempre una prima volta”
“Noi giochiamo per vincere, sempre. Dobbiamo andare su ogni campo portando il nostro stile di gioco, con voglia, entusiasmo e mettere tutto in campo. Poi ci sono gli avversari e a fine gara si fanno le valutazioni. Può esserci rammarico o soddisfazione per avere pareggiato, vedi Palermo all’andata. L’obiettivo rimane sempre lo stesso: mancano 5 partite e ci sono 15 punti in palio. Quindi zero calcoli“: come si legge su parmalive.com, nella conferenza stampa che anticipa il match della 34ª giornata del campionato di Serie B contro il Palermo, esordisce così il tecnico del Parma Fabio Pecchia.
Che parla poi della condizione della rosa gialloblù: “Stanno tutti bene, anche dalla scorsa partita sono usciti tutti in buone condizioni. Abbiamo avuto una settimana diversa dalle precedenti, ma ripeto che stanno tutti bene. Mancherà Bonny, ma abbiamo punte con caratteristiche diverse. Bonny e Mihaila hanno caratteristiche differenti da Charpentier e Colak: vederli insieme è una possibilità perché stanno bene entrambi, anche sotto l’aspetto psicologico. Sono vivi ed è un’opportunità anche dall’inizio. Osorio-Circati coppia confermata? La difesa ha lavorato bene, ma per me è inteso come atteggiamento di squadra, non come linea di quattro. Se difendiamo compatti, di squadra, a spada tratta, soffriamo meno e questo dobbiamo farlo sempre, dobbiamo mantenere questo atteggiamento. In mezzo poi c’è una rotazione. È stato fuori Estevez, prima Hernani e Bernabè. Sono rotazioni anche in base al tipo di gara, hanno caratteristiche differenti e con queste creo le coppie in mezzo al campo. Le vittorie vanno costruite prima nella testa, poi con tecnica, agonismo e ritmo”.
Nota quindi all’avversario: “Son cambiati l’allenatore e la disposizione in campo, ma resta la rosa e la squadra con la qualità e la bontà di prima. Quello che pensavo a inizio stagione continuo a pensarlo ora: una squadra forte, attrezzata per il vertice e l’ambiente è bello e stimolante. Sarà una partita bella da giocare, servirà voglia di scendere in campo. Sarà bello confrontarsi con loro su un livello alto, dobbiamo andare oltre a quelle che sono le nostre possibilità. La partita è domani, poi il resto vedremo”.
Conclude rispondendo a chi gli chiede di sfatare il tabù Barbera: “C’è sempre una prima volta (ride ndr)”.