Si potrebbe cominciare dalla quinta vittoria casalinga di fila. Dal terzo successo consecutivo. Dal nono gol di Matteo Brunori o dal terzo nelle ultime tre gare di Ranocchia. E ancora dagli ennesimi assist decisivi di Di Mariano o dal ritorno in rete di Di Francesco. Oppure si potrebbe cominciare dalla porta di Pigliacelli inviolata o dai quasi 32mila del “Barbera”. Ma, in fondo, quello che più conta nel netto 3 a 0 con il quale il Palermo ha battuto il Como, è la somma di tutti questi fattori che portano la formazione rosanero ad agganciare i lariani al terzo posto in attesa dell’impegno di oggi del Venezia.
Tutto questo per dire che l’atmosfera che si respira intorno alla squadra rosanero è lontana anni luce dal malumore che aleggiava sino a qualche mese fa. Un pessimismo spazzato via da un tornando chiamato gioco, ma anche risultati e vittorie. Contro il Como la vittoria è maturata a poco a poco, in un crescendo. Un po’ come capitato la settimana scorsa con la Feralpisalò con la differenza che la squadra lariana ha uno spessore tecnico notevolmente superiore a quella gardesana. Cambiando i laghi però il risultato non è cambiato: attesa iniziale e poi un successo rotondo e completo.