Il big match di Serie B tra Palermo e Como metteva sul piatto punti pesantissimi per la corsa alla promozione diretta in Serie A. E ad aggiudicarseli è la squadra di Corini che vince in casa con un netto 3-0 ai danni della compagine lariana. La rilevanza della partita è stata anche confermata dagli spettatori presenti sugli spalti del “Renzo Barbera”: 31.211 e nuovo record stagionale nell’impianto sportivo di viale del Fante, oltre che in questa Serie B. Una bolgia a tinte rosanero che ha spinto Brunori e compagni verso una vittoria importantissima: è il quinto successo consecutivo tra le mura amiche per i siciliani, il terzo di fila in campionato.

Il Palermo, però, parte un po’ come un’automobile a diesel e i primi trenta minuti di partita sono gestiti a pieno regime dalla squadra ospite. Bisogna attendere il 35′ per vedere arrivare la svolta del match: Di Mariano scorrazza sulla corsia di destra e il suo cross viene letto bene da Brunori. Il primo tempo termina sul vantaggio parziale dei padroni di casa, complice anche un po’ di sfortuna tra le fila della squadra lombarda. Al 16′ si fa male Baselli che lascia il campo in barella, al suo posto entra Kone che poco prima della fine dei 45 minuti è costretto anche lui ad abbandonare il terreno di gioco trasportato dai sanitari. Nella ripresa il Como, nonostante tutto, prova a riaprire la gara ma al 64′ arriva il terzo gol consecutivo di Ranocchia che vale il 2-0. Ciliegina sulla torta è l’ultima rete della sfida siglata da Di Francesco (83′), arrivata sugli sviluppi di uno schema da calcio piazzato realizzato dai rosanero alla perfezione.

Troppo Palermo per il Como di Roberts e Fabregas, che lascia il capoluogo siciliano con un’amara sconfitta e viene anche raggiunto proprio dal club del City Football Group in classifica. Dopo il Parma capolista (54), infatti, c’è la Cremonese con 46 lunghezze e a seguire Palermo e Como con 45 punti. Il Venezia, che giocherà domenica 18 febbraio contro il Modena (calcio d’inizio alle ore 16.15), è attualmente fermo a 44 lunghezze. La lotta per il secondo posto si fa sempre più fitta, ma il Palermo visto oggi al “Barbera” ha dato l’impressione di meritare un ruolo da protagonista in vista dei mesi cruciali della stagione.
Il tabellino

PALERMO: Pigliacelli, Gomes, Segre (dal 91′ Traorè), Brunori (Cap.; dall’86’ Soleri), Di Mariano (dal 72′ Vasic), Ranocchia (dal 72′ Coulibaly), Di Francesco (dall’86’ Insigne), Nedelcearu, Diakité, Aurelio, Ceccaroni. A disposizione: Nespola, Kanuric, Stulac, Mancuso, Insigne, Marconi, Vasic, Buttaro, Soleri, Henderson, Traorè, Coulibaly. Allenatore: Corini.

COMO: Semper, Goldaniga, Curto (dal 69′ Ballet), Baselli (dal 18′ Kone), Gabrielloni (dal 69′ Nsame), Bellemo (Cap.), Strefezza, Da Cunha, Ioannou, Verdi (dal 69′ Chajia), Barba. A disposizione: Bolchini, Sala, Iovine, Chaija, Gioacchini, Odenthal, Braunoder, Abildgaard, Ballet, Nsame, Cassandro, Kone (dal 45’+2′ Abildgaard). Allenatore: Roberts.

ARBITRO: Aureliano (Bologna). AA1: Pagliardini (Arezzo). AA2: Ricciardi (Ancona). IV UFFICIALE: Vogliacco (Bari). VAR: Serra (Torino). AVAR: Meraviglia (Pistoia).

MARCATORI: 35′ Brunori (P), 64′ Ranocchia (P), 83′ Di Francesco (P).

NOTE: Ammoniti: Bellemo (C), Curto (C), Di Mariano (P), Ballet (C).

Di D.Aiello – Livesicilia.it