C’è una suddivisione delle soluzioni offensive che rende il Palermo più imprevedibile. Tutti gol realizzati su azione, molti altamente spettacolari.
NON SOLO BRUNORI. Se l’anno scorso uno dei problemi rosa sembrava la dipendenza da Brunori, oggi il centravanti è sempre al centro del gioco, ma non più l’unico finalizzatore. Anzi, ad oggi Segre su azione ha segnato un gol più di lui (7 contro 6)! In qualche modo è anche una risposta di Corini alle tesi di chi lo voleva fautore di un calcio pavido e poco coraggioso: la messe di gol delle ultime settimane dice altro, anche se va mixata con il necessario equilibrio che la squadra, con l’arrivo di Diakitè e Ranocchia, sembra stia assimilando.