GdS – L’attacco torna ad incepparsi: il Palermo resta senza… bollicine
Tra le tante cose negative che il Palermo si è portato dalla nefasta trasferta di Cittadella, c’è nuovamente quella dell’attacco spuntato. Un problema che già nel corso della stagione aveva colpito la compagine rosanero, salvo poi riuscire a trovare un’importante impennata nelle ultime partite del 2023 in cui il trend sembrava essere definitivamente cambiato in favore di un reparto molto più spumeggiante sia rispetto alle ultime uscite che, in generale, di tutta la Serie B. Dodici i gol in quattro partite, un’esplosione che aveva fatto pensare ad una definitiva guarigione dell’attacco.
Numeri che non hanno nulla a che vedere con la prestazione offensiva offerta da Brunori e compagni al Tombolato. L’attacco del Palermo è sembrato poco lucido e anonimo come non si vedeva da mesi. Da due mesi a dire l’esattezza, ovvero dalla partita casalinga giocata proprio contro il Cittadella. Questo a dimostrazione del fatto che gli avanti rosanero conoscevano già le resistenze difensive degli avversari, consapevoli che difficilmente avrebbero avuto vita facile, proprio come in occasione del match del Barbera del 12 novembre scorso.