Corini: “Non c’è ancora serenità ma voglio portare il Palermo in alto”

  1. letta: 87 volte
  2. lettura in '
  3. 0
  4. 0
    0
  5. + -

Il Palermo ritrova “respiro” e soprattutto il successo in casa dopo la vittoria per 3 – 2 col Pisa che scaccia i fantasmi di un periodo oscuro. Ora però bisognerà proseguire su questa strada perché il cammino è ancora lungo. Parola di Eugenio Corini intervenuto in conferenza stampa dopo il match.

“È un momento in cui la squadra deve reagire. Lo si è visto nei primi 15 minuti: c’era preoccupazione – dice Corini -. I toscani dopo il gol hanno preso coraggio, ma quello annullato ha scosso il Palermo. Mi ha ricordato la gara col Brescia della scorsa stagione”.

Secondo il tecnico l’espulsione di Marin è “corretta. Penso però che in questo momento sia importante vincere per cambiare l’inerzia di questo periodo. È una vittoria vitale per noi e la classifica. Il campionato è complicato, basta guardare i risultati delle altre”.

Poi, le parole su Insigne tornato dopo l’infortunio e autore di un’ottima prestazione. “Mi ha dato segnali importanti, avevo bisogno della sua qualità. Dopo il gol è diventato un altro giocatore. Ho bisogno delle sue doti e di quelle di Di Francesco. Grande giocata del napoletano sul gol di Segre”.

“Non c’è ancora serenità e una buona condizione globale – spiega il “Genio” -. Non siamo ancora quello che vogliamo essere. In questo campionato la fisicità può dare una mano. Dobbiamo migliorare e trovare coesione. Sento però energia e forza: voglia di andare avanti insieme. Abbiamo vinto una partita significativa e oggi tutti hanno messo qualcosa in più”.

Infine, i protagonisti “Soleri? Voglio la sua energia, entra e battaglia contro tutti. L’abbraccio di Insigne non era preparato, c’è stima reciproca. Ringrazio la curva che non ha smesso un attimo di tifare”. Graves, invece, inserito ha sorpresa dall’inizio “ha fatto molto bene. Un’idea nata a inizio settimana. È cresciuto dal punto di vista atletico e si meritava questa occasione”.

“Gol di Segre importante, sono arrivati tutti per un abbraccio. A volte il calcio è crudele ma ti dà anche emozioni belle. Abbiamo vinto una gara complicatissima, è bello gioire insieme. Mi fa un piacere enorme, ora voglio portare il Palermo dove merita”, conclude.

Redazione

Condividi su
Fonte della notizia: stadionews.it

I vostri commenti

Non ci sono ancora commenti

Lascia un commento

Ultimi video caricati

Questo sito Web utilizza i cookie e richiede i tuoi dati personali per migliorare la tua esperienza di navigazione. We are committed to protecting your privacy and ensuring your data is handled in compliance with the General Data Protection Regulation (GDPR).