La casa stregata. A Marassi, nel Monday Night della 5a giornata di Serie B, la Samp s’inchina a un grande Cittadella e incassa la terza sconfitta su tre a domicilio in campionato; per i veneti 3 punti d’oro che li proiettano al sesto posto, a braccetto con il Sudtirol.

L’undici di Gorini approccia bene la partita e impegna severamente Stankovic in un paio di occasioni con Pittarello. Il Doria esce dal guscio solo alla mezz’ora e nel finale di frazione coglie il vantaggio con La Gumina, che riceve spalle alla porta, si gira e fulmina Kastrati. Nel secondo tempo il Citta riparte di gran lena e perviene immediatamente al pareggio con Magrassi, lesto a sfruttare un cross del neo entrato Carissoni e a battere Stankovic. Galvanizzati, i veneti insistono e, al 59′, sfiorano il ribaltone con Pavan, la cui sassata a colpo sicuro è disinnescata da Stankovic. La Samp è in balìa delle onde granata e al 66′ capitola nuovamente, trafitta da Branca con un siluro di prima intenzione che si infila all’angolino basso, là dove Stankovic non può arrivare. I blucerchiati non ci stanno e, dopo 5′, vanno a un passo dal 2-2 con un numero di altissima scuola firmato Pedrola, che si sbarazza di tre avversari e disegna un tracciante a giro che si stampa sul palo. Forcing finale Samp (Kastrati miracoleggia su Borini, poi ancora Pedrola, a porta spalancata, calcia addosso a Carissoni), ma il dispositivo difensivo granata regge l’urto. Vince il Citta, di rimonta: 1-2. Fanno festa i veneti, bordata di fischi all’indirizzo di Pirlo e dei suoi.