“E’ tornato il Re Leone”, titola la rosea.
Palermo da big anche con Mancuso. E Corini ora conta su un bomber in più.
E sono sette. La cooperativa del gol è arricchita di un altro
interprete illustre che tra i suoi compagni ha firmato il gol più
pesante di tutta la truppa di marcatori. Leonardo Mancuso non solo messo
la zampata vincente in pieno recupero che è valsa i tre punti ad
Ascoli, ma è diventato il subentrato più determinate delle prime quattro
partite finora giocate dal Palermo.
Già, perché anche a cambi vincenti i rosanero si stanno imponendo
nelle gerarchie del campionato. Corini, infatti, con 20 subentri in 4
gare ha trovato 3 volte la via del gol con una partecipazione
complessiva alle reti realizzate di cinque giocatori diversi. Un dato
che amplifica la qualità della rosa costruita in estate e la forza di
una panchina che, finora, pesa sui risultati come un macigno.
Basti ricordare la reti di Soleri a Reggio Emilia, di Di Francesco
con la Feralpisalò e di Mancuso ad Ascoli. Una tendenza che rischia di
diventare un marchio di fabbrica con cui conquistare punti pesanti. L’ex
Como è soltanto l’ultimo della lista, ma anche il finalizzatore in più
che può diventare la variabile indipendente del reparto avanzato.