Pasquale Marino: “Di Francesco in B? Scelta che condivido, viene in una piazza importante. Palermo destinato a salire”
Intervistato dal Giornale di Sicilia, Pasquale Marino, ha
detto la sua sulla scelta di Federico Di Francesco di scendere di
categoria per abbracciare il Palermo: «Di Francesco? È un professionista
serio, meticoloso, ha la cultura del lavoro. D’altronde in famiglia ha
papà che fa l’allenatore, quindi è nato con questi sani principi
sportivi. Ha rispetto, educazione per se stesso e per gli altri. Arriva
prima al campo, si cura, fa prevenzione, ed è l’ultimo ad andare via. Lo
conosco dai tempi del Pescara. Quando io allenavo li, lui era
giovanissimo e già si notava il suo talento, tanto che poi l’hanno
mandato in prestito in C. È da molto che lo conosco, è cresciuto davvero
bene. Ha una famiglia alle spalle importante. Eusebio, il papà, è una
persona di valore. Conosco anche il nonno, gli zii. Ha una famiglia
unita, esemplare, con un’educazione davvero importante. Per me è un
attaccante di sinistra. Può giocare a destra indifferentemente, ma se
dovessi scegliere ti direi a sinistra e penso anche lui. Può fare di
tutto, anche il trequartista. Per come vedo io il calcio, se devo
scegliere il ruolo l’ideale per lui sarebbe partire da sinistra per poi
convergere verso il centro».
«Tra l’altro, se non ricordo male, aveva anche segnato il gol
decisivo della vittoria del Lecce contro la Lazio all’esordio in
campionato. Quindi, a maggior ragione questo fa capire il giocatore
importante che è. La scelta io la condivido. Viene in una piazza
importante, Lecce lo è anche, ma lui ha fatto questa scelta perché sa
che c’è un progetto. Il Palermo, da quello che si evince, è destinato a
salire, o quest’anno o il prossimo».