Presentazione Di Francesco: “Esordio straordinario, devo una cena a Soleri”
«Sono felice di essere qui, il richiamo era troppo forte. Con
Eusebio, mio padre, mi confronto su tutto e mi ha detto che Palermo è la
scelta giusta per me». Piacere, Federico Di Francesco. Si presenta in conferenza stampa l’attaccante arrivato dal Lecce, vero grande colpo della sessione estiva di calciomercato.
«Ringrazio
i tifosi per il calore percepito fin da subito, non potevo chiedere
esordio migliore – ha ammesso con emozione -. I compagni mi hanno
accolto benissimo». Il fantasista è tornato sul gol realizzato a 5
minuti dal suo ingresso in campo: «Lo dedico a mia moglie e ai miei
figli che sono a Lecce, non potevo chiedere di meglio. Avevo la speranza
di entrare e così è stato. Non era sicuro – ha ammesso – anche perché
negli ultimi giorni ho fatto più viaggi che allenamenti visto il mio
trasferimento qui».
Dal gol realizzato contro la Lazio in serie A
alla serie B. Due mondi diversi ma stessa ambizione: «Vedo una società
che vuole ottenere la promozione. Sappiamo che sarà dura ma ci siamo
anche noi. Difficile fare previsioni, credo che le favorite siano le
retrocesse dalla A. Ho giocato spesso per squadre che si devono salvare
ma qui c’è gente ambiziosa e questo mi aiuta molto ad avere una
mentalità vincente».
Umiltà e tanto sacrificio, il segreto del successo:
“Non sono un fenomeno, cerco solo di dare il massimo a ogni
allenamento. Sono un giocatore che si allena al 100% sempre e che spinge
tanto. Per me vale più il noi che l’io, voglio il bene del club”.
L’inizio perfetto di Di Francesco porta anche il nome di Soleri, autore
dell’assist per il suo gol contro la Feralpisalò: »Gli devo una cena,
gliel’ho già detto. Nessun attaccante avrebbe mai fatto quel passaggio.
Cosa voglio fare io? Entrambe le cose, gol e assist. Il calcio è la mia
vita e voglio divertirmi».
Nella foto Federico Di Francesco dopo il gol contro la Feralpisalò (foto di Tullio Puglia)