Preso Lund, che si è ufficialmente legato ai colori rosanero per i prossimi quattro anni, ora Corini chiede a gran voce altre due pedine: una mezzala di qualità ed estro e un esterno offensivo che possa giocare a sinistra, possibilmente di piede destro in maniera tale da accentrarsi e convergere verso il centro. Sono tanti i nomi spuntati in questi mesi, da Collocolo a Sibilli, passando per Redondo e Tramoni. Solamente richieste di informazioni, nulla di più come per l’ex Verre, con il quale non ci sono più contatti e che può virtualmente rientrare in quella categoria di centrocampisti che «non interessano» alla società di viale del Fante.

Rinaudo, nelle scorse settimane, aveva bussato alla porta del Torino per chiedere informazioni circa Verdi, esterno d’attacco con una lunga esperienza in Serie A. Ad oggi nulla di concreto, con il fantasista che è molto richiesto anche da altre società della serie cadetta, soprattutto il Como. Giorni caldi, ma la sensazione è che se il Palermo vuole, può affondare il colpo e indirizzare la scelta del granata. I rosa avevano decisamente e realmente puntato su due profili che avevano catturato l’attenzione sia del tecnico che dello staff dirigenziale: Prati e Morutan. Il primo ha preferito la destinazione Serie A, più specificatamente Cagliari. Anche nel caso dell’esterno rumeno i rosanero erano ad un passo dalla chiusura, prima che il Karagumruk facesse un rilancio decisivo e sbaragliasse la concorrenza italiana anche del Pisa.

Il ds del Palermo, tuttavia, non si è dato per vinto e ha portato avanti altre trattative. I nomi sono top secret, anche se la settimana cruciale per accelerare sul mercato è proprio questa. Il Palermo deve uscire allo scoperto e lo farà in questi giorni: lo stop forzato (i rosa dovrebbero giocare contro «X») deve trasformarsi in occasione ghiotta per lavorare sui nuovi acquisti, in maniera tale da integrarli sin da subito nelle rotazioni e meccanismi della squadra. Trovato il sette (Lund), mancano l’otto e il nove: è la settimana giusta.