GdS: “Palermo, servirà un’offerta importante per convincere Tacopina a cedere Prati”
A centrocampo Verre, sul quale la Sampdoria continua a fare muro, non
è più il primo nome della lista: il direttore Rinaudo sta osservando
con attenzione la situazione di Prati, mezzala della Spal e compagno di
Desplanches al Mondiale Under 20, per capire la fattibilità di
un’eventuale operazione. Il giocatore è stato tra i più positivi della
grigia stagione dei ferraresi, conclusasi con la retrocessione in C: il
suo minutaggio è cresciuto a dismisura nel girone di ritorno,
favorendone la convocazione per la rassegna che ha visto l’Italia
spingersi fino alla finale, poi persa con l’Uruguay. In Argentina Prati è
stato tra i più positivi, siglando anche il primo gol azzurro della
competizione nella vittoria 3-2 contro il Brasile: le sue prestazioni
hanno catturato l’interesse di diverse squadre, ma le difficoltà nel
chiudere la trattativa hanno spinto il Palermo, se non a inserirsi,
quantomeno a studiare il colpo.
Il Cagliari sembrava in pole, ma tutte le offerte pervenute alla Spal
sono state rifiutare compresa l’ultima di ieri, da 3 milioni di euro:
un segnale per i rosa che per arrivare al giocatore servirà uno sforzo
più importante di quelli fatti per gli altri giovani su cui si è scelto
di investire, ovvero Vasic e Desplanches (entrambi arrivati per una
cifra intorno ai 2 milioni più bonus); Prati è destinato a lasciare
Ferrara in direzione di palcoscenici più prestigiosi (oltre ai sardi e
al Palermo c’è anche il Sassuolo, che ha effettuato un sondaggio), ma
Tacopina non ha fretta di venderlo e attende che qualche società formuli un’offerta importante.