Manca un mese alla fine del calciomercato e il Palermo continua a cercare giocatori per completare l’organico,
puntando anche a perfezionare il centrocampo. Il reparto va ultimato
sia con movimenti in uscita che in entrata: uno dei profili cercati è
quello dell’under, che in Serie B non ‘pesa’ in lista.
Alla dirigenza rosanero piace Matteo Prati, un
classe 2003 che nell’ultima stagione ha fatto la prima esperienza nel
calcio professionistico, in Serie B con la Spal. Prati, che era stato
prelevato dal Ravenna nel 2022 dopo un’ottima stagione in D, si è
guadagnato la fiducia di De Rossi e, dopo 18 gare in cui aveva giocato
soltanto 23 minuti, si è preso il posto da titolare e non l’ha più
perso, neanche con Oddo.
Un percorso praticamente uguale a quello di Desplanches (suo compagno al Mondiale U20),
che ha convinto poche settimane fa il Palermo a puntare su di lui. I
rosa potrebbero seguire la stessa linea, aggiungendo ai ‘big’ di
esperienza presi a inizio mercato un altro dei migliori giovani italiani
in circolazione, che possa valere sia come investimento per il futuro
sia come ‘linfa’ per dare più entusiasmo ed energia al gruppo di Corini.
Prati ha dalla sua anche la capacità di giocare in più ruoli del centrocampo.
Al Mondiale, due mesi fa, è stato utilizzato da mezzala di palleggio (e
ha anche segnato contro il Brasile un gol di rapina in area); ma
durante la scorsa stagione, alla Spal, è stato schierato soltanto come
regista, sia da De Rossi che da Oddo.
Tuttavia, bisogna capire se il Palermo sia davvero disposto a sborsare una cifra importante per un altro under,
anche perché c’è da battere la concorrenza di club di Serie A come il
Cagliari. Infatti, un mese fa i rosa hanno chiesto informazioni anche
per un altro profilo simile come Christopher Attys, mezzala classe 2001
del Trento, che nell’ultima stagione ha collezionato 3 gol e un assist.