Pari e patta tra Bologna e Palermo a Rovereto, con la partita riagguantata proprio all’ultimo dai rosanero con una prodezza di Edoardo Soleri. Era il primo test contro una squadra di livello per la squadra di Thiago Motta, il quale tira le somme dopo il periodo di lavoro a Valles: «E’ stato un buon ritiro, mi è piaciuto moltissimo lo spirito. Col Palermo è mancato un po’ di forza nel secondo tempo per chiudere la partita, ma va bene così. Voglio avere presto i giocatori che mancano: i dirigenti stanno lavorando per questo e conoscono bene il mio pensiero. Bernardeschi? Mi concentro su quelli ho in mano adesso. Questa maglia deve essere un privilegio per coloro che vogliono venire, aderendo alla nostra filosofia di gioco e di lavoro».

La gara non ha regalato grande spettacolo a causa dei ritmi molto bassi, imposti da caldo e gambe imballate. Il Bologna ha segnato immediatamente con Barrow, che ha sfruttato una sponda di Arnautovic, infilando il portiere Pigliacelli sotto le gambe. Poi ci sono stati lunghi minuti di apprensione per una pallonata in pieno volto da distanza ravvicinata che ha messo letteralmente ko Claudio Gomes, sostituito da Damiani e comunque ripresosi già durante il primo tempo. Nella ripresa il Bologna ha raddoppiato al 63’ con un’incornata a parabola alta di Raimondo, ben imbeccato da Lykogiannis. I rosanero hanno accorciato pochi minuti dopo con un tap-in di Damiani: Ravaglia aveva sventato un bel colpo di testa di Soleri, ma la difesa del Bologna non ha prodotto la necessaria copertura. Gran gol infine di Soleri in tempo di recupero con una sforbiciata volante che ha infilzato Ravaglia. Il Bologna riprende martedì a Casteldebole; oggi recovery per il Palermo, poi da mercoledì lavoro al campo di Spiazzo.