GazzSport: “Palermo da A. Rosanero super: cinque colpi e non è finita…”
“Palermo, colpi da A. Rosanero super, Lucioni, Insigne e pure Mancuso. Ma non è finita…”, scrive la rosea.
Cinque acquisti in pochi giorni. Cinque acquisti di rilievo per il
Palermo di Eugenio Corini che da domani inizierà la stagione a Veronello
per una tre giorni di test fisici. Ma la squadra in realtà è gia
partita con un mercato scatenato. Ciò che si è verificato in questi
ultimi giorni sta certificando il tipo di percorso che il Palermo
intende intraprendere. Presi Pietro Ceccaroni, Roberto Insigne, Fabio
Lucioni, Leonardo Mancuso e Aljosa Vasic, il club siciliano ha
ufficializzato il contratto pluriennale con la Puma. Sono elementi che
fanno sostanza, non chiacchiere. Il Palermo, dopo un’annata da
neopromossa che ha sfiorato i playoff, alzerà inevitabilmente lo sguardo
verso l’orizzonte. Con Eugenio Corini solido alla guida, ben oltre quel
che dica il contratto in essere fino al 30 giugno 2024.
Cinque innesti Il Palermo ha infilato nell’anima della struttura
subito cinque pezzi di rilievo. Lucioni ha vinto gli ultimi due
campionati di Serie B: prima con il Lecce e poi con il Frosinone. Ma non
è un acquisto di scaramanzia, è un acquisto di sostanza. Qualità
tecniche e morali per tenere alta la tensione sportiva lungo tutta la
stagione. Al suo fianco agirà Ceccaroni che è reduce da sei mesi di
Serie A con il Lecce e che ha 134 presenze in carriera in B. Il Palermo
ha poi sistemato l’attacco con Mancuso e Insigne. Un attaccante vero,
uno che in B ha segnato 69 gol in 213 presenze un altro fresco vincitore
della B, un uomo che sorprende, irrompe, scompagina lungo la fascia.
Il 4-3-3 di Corini, se così sarà, avrà uomini per divertirsi e
divertire, per segnare e fare punti. E poi c’è anche il talento precoce,
quello su cui si può lavorare con calma se non dovesse esplodere
immediatamente. Si tratta di Vasic che arriva direttamente dalla C, da
Padova. Dove è nato, in provincia, a Camposampiero. Italianissimo
dunque, classe 2002, con passaporto anche serbo. Può diventare un punto
fisso della mediana rosanero, ma senza avere quella fretta di farlo.
L’investimento è stato robusto, eppure questo Palermo può permettersi di
lasciarlo crescere nella sua prima esperienza in B.