L’idea di costruire una squadra di alto profilo sta prendendo forma. Il Palermo – scrive la rosea
–  intende provarci e si sta muovendo di conseguenza: da ieri Fabio
Lucioni è ufficialmente un giocatore rosanero. Il centrale che ha
conquistato la promozione in Serie A con il Frosinone, ma ancora di
proprietà del Lecce, si è legato a titolo definitivo ai rosanero fino al
2025. A giorni potrebbe arrivare la definizione di un altro rinforzo
per la difesa con l’annuncio di Pietro Ceccaroni (Venezia). Che il club
rosanero, però, stia puntando decisamente in alto lo dimostra
l’intenzione di rimodulare il tridente offensivo provando anche a
trasformare una suggestione in realtà.

Contatto Nelle scorse ore c’è stato un contatto per Emmanuel Gyasi,
per altro nato a Palermo dove però non è cresciuto calcisticamente
perché già all’età di quattro anni ha fatto ritorno in Ghana, Paese di
origini dei genitori. L’attaccante cresciuto, poi, nelle giovanili del
Torino è reduce dalla retrocessione in Serie B con lo Spezia. Un aspetto
che potrebbe fare da bivio per il suo futuro. Un colloquio tra
l’entourage del giocatore di origini ghanesi e il d.s. Rinaudo c’è
stato, la situazione è ancora in fase embrionale, ma c’è tutta la
volontà di seguirne gli sviluppi dipendendo principalmente dai progetti
dello Spezia che deve ancora scegliere il nuovo allenatore. L’operazione
è complessa, c’è da capire se il giocatore possa avere concluso un
ciclo dopo la retrocessione, oppure no.

Gyasi non è l’unico a fare gola al Palermo che sta monitorando già da
qualche tempo la situazione di Roberto Insigne al Frosinone. I sondaggi
per valutare i margini di manovra risalgono a qualche settimana fa,
mentre sono degli ultimi giorni, invece, le attenzioni per Anthony
Partipilo per il quale però la Ternana, al momento, sta facendo muro.

Su Partipilo alla fine potrebbe crearsi un’asta, visto l’inserimento
del Parma che avrebbe già formalizzato un’offerta e del Frosinone. In
posizione più defilata restano il talentino del City Carlos Borges e
Tremolada. Sempre in attacco, sono giorni caldi per Leonardo Mancuso, è
lui il profilo individuato come alternativa-spalla di Brunori.
L’attaccante, nell’ultima stagione a Como, è di proprietà del Monza con
cui il Palermo sta definendo gli ultimi dettagli.