Il Manchester City è campione d’Europa! A Istanbul finisce 1-0

  1. letta: 36 volte
  2. lettura in '
  3. 0
  4. 0
    0
  5. + -

Manchester City vince la sua prima Champions. Inter battuta 1-0: decide la rete di Rodri nel secondo tempo.

Pep Guardiola corona la sua ossessione, Simone Inzaghi si sveglia dal suo sogno sul più bello. Istanbul si conferma terra amara per le squadre italiane: il Manchester City è campione d’Europa. All’Inter
l’onore delle armi: finisce 1-0, perché il City è più forte e quando
arriva nei pressi dell’area nerazzurra va a velocità tripla, ma anche
perché le finali le decidono gli episodi. La rete di Rodri, che
consente al club inglese di alzare per la prima volta nella storia la
coppa dalle grandi orecchie, è stata questo: uno scarico sghimbescio, un
rimpallo, una fiocinata che fredda l’Inter. Che si ferma sulla
superiorità del City, e pure sulla strepitosa parata di Ederson, il
quale ringrazia Romelu Lukaku per il gol divorato. Non è stata
una gara squilibrata, non si è vista tutta la differenza che c’è tra gli
stramilionari di Manchester e i milanesi nerazzurri, arrivati qui tra
le critiche a tutti e tutto. Però, alla fine, è pesata. E la notte è
dolce per il City, amara per l’Inter. Anche se è stato bello sognare, il
treno nerazzurro si ferma all’ultimo atto: i tifosi cantano lo stesso.

Rileggi il LIVE TMW di Manchester City-Inter!

Le scelte iniziali: Brozovic e Dzeko titolari. Squadra che
vince si cambia, ma soltanto perché Mkhitaryan è rientrato troppo a
ridosso del big match. Lukaku parte dalla panchina, nel City la sorpresa
è l’esclusione di Kyle Walker, dolorante alla schiena.

C’è un po’ di partita in questa tensione. Primo tempo ad armi pari: 0-0 all’intervallo. KDB stregato.
Si parte col brivido, tempo cinque minuti e lo slalom speciale di
Bernardo Silva porta il portoghese al tiro: la palla fa la barba
all’incrocio. È un sussulto che inganna, perché l’Inter se la gioca,
alla pari o quasi, mettendo in difficoltà gli inglesi nei cambi di gioco
e con una pressione che non ha nulla da invidiare alle squadre di
Guardiola. Al ventiseiesimo la prima vera grande occasione della
partita, Onana dice no a Haaland che incrocia da due passi. Dieci minuti
e un’altra possibile svolta: quando De Bruyne va ko, come col Chelsea
due anni fa, i nerazzurri allo stadio iniziano a crederci. Dentro Foden
al posto del belga: buona notizia si fa per dire, ragionerà Inzaghi,
mentre la sua squadra continua a tenere ritmi altissimi e a sprecare gli
spiragli che pure si creerebbe. Nessun gol all’intervallo, e la
sensazione è che l’Inter possa fare anche meglio.

Rodri non perdona, Lukaku sì. La ripresa inizia senza cambi,
con la tensione che monta e le farfalle nello stomaco che battono forte.
Appena prima dell’ora di gioco, Inzaghi si gioca la carta più attesa:
fuori Dzeko, tra gli applausi, dentro Lukaku. Iniziano gli errori: uno,
clamoroso, di Bernardo Silva, apre l’autostrada della gioia a Lautaro.
Chiude la porta Ederson, a doppia mandata. Impressiona la velocità del
City quando arriva nei pressi dell’area interista: al 68′ manda in tilt
la difesa di Inzaghi. Uno scarico sporco di Bernardo Silva arriva dalle
parti di Rodri, che insacca alle spalle di Onana. Dimarco avrebbe subito
l’occasione per pareggiare i conti: la traversa e Lukaku gli dicono di
no due volte, anche se l’azione sarebbe stata da revisionare al VAR. Al
novantesimo, ancora Big Rom si divora, complice il bel riflesso di
Ederson, la rete che avrebbe mandato la serata all’extra-time. Finisce
1-0, City campione d’Europa.

MANCHESTER CITY-INTER 1-0
(68′ Rodri)

Redazione

Condividi su
Fonte della notizia: TMW

I vostri commenti

Non ci sono ancora commenti

Lascia un commento

Ultimi video caricati

Questo sito Web utilizza i cookie e richiede i tuoi dati personali per migliorare la tua esperienza di navigazione. We are committed to protecting your privacy and ensuring your data is handled in compliance with the General Data Protection Regulation (GDPR).